Una carta d'identita' per la cipolla rossa di Tropea
Per l'autenticazione genetica è stato utilizzato un set di 15 marcatori molecolari con una metodologia scientifica validata anche mediante l'analisi di ulteriori otto varietà commerciali di cipolla. Il "fingerprinting genetico" è stato correlato al profiling chimico-compositivo e aromatico unico per la cipolla rossa di Tropea che, per la sua unicità e particolarità, è apprezzato dai consumatori che ne riconoscono gli aspetti gustativi della dolcezza, croccantezza e scarsa piccantezza.
Il profiling organolettico della cipolla rossa, autenticato mediante una innovativa tecnica basata su sensori olfattivi (naso elettronico) è stato oggetto di una precedente pubblicazione che ha catturato l'attenzione del Board scientifico della rivista americana The Analitical Scientist.
Il progetto – durato quattro anni - si è concretizzato grazie a un efficace partenariato pubblico-privato costituito da tre aziende aderenti al Consorzio di tutela della cipolla rossa di Tropea, dal laboratorio di chimica degli alimenti dell'Università di Reggio Calabria con il supporto dell'infrastruttura di ricerca della Fondazione Mediterranea Terina.
La Rossa di Tropea è tutelata dal 2008 dall'Indicazione geografica protetta con un Consorzio di tutela che opera per la certificazione e per il contrasto a ogni forma di imitazione. Nonostante ciò, i numeri complessivi della commercializzazione in Italia e nel mondo indicano come sia spaventosamente grande la contraffazione di questa eccellenza produttiva calabrese.