Lorenzo Berra e Davide Nari hanno illustrato i risultati riguardanti le numerose varietà e selezioni avanzate di mele a maturazione precoce e di pesche e nettarine tardive, coltivate presso il Centro Ricerche e presentate dal vivo come campioni nella mostra pomologica.
Luca Nari (seduto) e Lorenzo Berra (in piedi).
Pesche e nettarine tardive
Davide Nari ha mostrato i risultati relativi alle diverse cultivar di pesche e nettarine tardive sia di quelle ammesse da anni in Piemonte sia di quelle ammesse alla sperimentazione estesa.
Per quanto riguarda le pesche a polpa gialla con maturazione tardiva (+25 e +33 giorni) rispetto alla Redhaven sono state ammesse alla sperimentazione estesa Royal Pride® Zaisula e Royal Jim® Zaigadì.
Nari spiega: "Royal Pride® Zaisula è stata avviata alla sperimentazione estesa in alternativa a Zee lady, poiché si sono riscontrati risultati soddisfacenti. Si tratta di una cultivar con un'ottima tenuta di maturazione in pianta, è un albero di facile gestione; il frutto è di forma tondeggiante regolare e di grossa pezzatura, ha un aspetto molto attraente con colore di fondo giallo ed esteso sovraccolore rosso intenso, luminoso; infine presenta un sapore buono, dolce con bassissima acidità (11,9°Brix-3,4 meq/100ml). Royal Jim® Zaigadì ha un'elevata produttività, produce frutti di buona pezzatura, uniforme, colore attraente e sapore buono con un'importante componente acidula (11,2 meq/100ml); per questa cultivar è però fondamentale stimolare il rinnovo della vegetazione con potatura verde, favorire una robusta impalcatura delle branche basali, richiede un portainnesto di elevato vigore".
Per quanto riguarda le pesche a polpa bianca, interessante è Star Princess® Braprin, che produce frutti di grossa pezzatura con aspetto attraente caratterizzato da sovraccolore rosso opaco sul 70% della buccia; ha un sapore buono, dolce e aromatico; la polpa presenta una buona consistenza ed è soddisfacente la tenuta in pianta, tuttavia è necessario verificare ulteriormente la costanza produttiva. La cultivar Michelini continua a essere il riferimento delle cultivar tardive; viene raccolta 40 giorni dopo Redhaven.
Per quanto riguarda le nettarine a polpa gialla, Alitop, Orion e Sweet Red si confermano cultivar dalla prestazione soddisfacente; mentre ammesse alla sperimentazione estesa sono risultate Pit Stop, Nectareine Nectapom® 29, Nectagala Nectapom® 32.
Pit Stop ha un albero di buon vigore e produce frutti di buona pezzatura (A-AA prevalente) dall'aspetto molto attraente caratterizzato da sovraccolore rosso intenso, semi-luminoso su oltre il 90% della buccia mentre la rugginosità è molto scarsa. La polpa presenta un sapore buono, molto dolce, subacido (12,6°Brix-4.4 meq/100ml); tuttavia è da verificare la produttività e la tenuta di maturazione in pianta. "Positive le prime impressioni – continua Nari – riferite alla prima produzione degli impianti pilota".
Nectareine Nectapom® 29 possiede un'elevata produttività, i frutti presentano una polpa semi-aderente con struttura compatta e croccante a lento intenerimento, molto succosa dal sapore ottimo, molto dolce e aromatica, poco acida (13,4°Brix – 5,5 meq/100 ml). I frutti hanno un sovraccolore rosso intenso esteso dal 65 all'85% della buccia, brillante e luminoso, presentano una scarsa rugginosità.
Nectagala Nectapom® 32 ha un'elevata produttività con frutti di buona pezzatura e dal sapore molto gradevole (14,5°Brix- 6,2 meq/100 ml), la polpa è semi-aderente ed è molto succosa; ciononostante i frutti sono sensibili a rugginosità.
Per quanto riguarda le nettarine a polpa bianca, Magique Maillarmagie si conferma essere quella con la miglior prestazione, tuttavia interessante è risultata anche Majestic Pearl poiché produce frutti di buona pezzatura, di forma regolare, dall'aspetto molto attraente e dal sapore buono, dolce e aromatico con bassa acidità.
Sala.
Cultivar di melo precoce
"Il problema delle mele estive è che devono fare i conti con Gala, che è produttiva, buona e bella, per cui si tratta di un testimone dagli standard estetici molto elevati", esordisce Berra.
Lorenzo Berra.
Numerose le novità interessanti, presentate in anteprima, e molte le positive conferme dal pieno campo che vanno ad arricchire e aggiornare la lista delle varietà consigliate.
In Piemonte le mele a maturazione precoce sono largamente rappresentate dal gruppo Gala che incide per il 40% sul totale della produzione regionale. Berra ha presentato i dati concernenti i più recenti cloni, per quanto riguarda la colorazione della buccia ed entità e tipologia di distribuzione, che sono le variabili caratterizzanti i nuovi materiali in prova a confronto con i testimoni.
Fra le cultivar che maturano prima di Gala, interessante è risultata Early Crunch*, poiché è resistente a ticchiolatura, matura una ventina di giorni prima di Gala, produce frutti di media pezzatura con sovraccolore striato di elevata estensione, la polpa è croccante di media consistenza e il sapore è buono, equilibrato.
Per quanto riguarda la lista di programmazione del Gruppo Gala, Simmons Buckeye e Galaval si confermano i cloni di riferimento per la tipologia uniforme in termini di intensità ed estensione del colore rosso; mentre Baigent Brookfield e Annaglo si confermano i cloni di riferimento per la tipologia striata. Le cultivar ammesse alla sperimentazione estesa sono invece risultate SchniCo Red Gala Schniga®, Devil Gala e Gala Star Galafab per la tipologia uniforme e SchniCo Gala Schniga® per la tipologia striata.
"In generale, per il momento possiamo fare due considerazioni – dice Berra – per quanta riguarda i cloni molto colorati del gruppo Gala bisogna fare attenzione alla corretta epoca di raccolta poiché questa influenza significativamente la conservazione in cella e il colore deve essere valutato al momento dello stacco e non prima".
I dati presentati durante l'incontro saranno a breve disponibili sul sito www.cresoricerca.it
Mostra pomologica.
Contatti:
Lorenzo Berra
CReSO, Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l'Ortofrutticoltura Piemontese
Via Falicetto 24
12030 Manta (CN)
Email: l.berra@cresoricerca.it
Web: www.cresoricerca.it