Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Portogallo: crollo del 50% nella produzione di pere Rocha

La produzione portoghese delle tradizionali pere Rocha quest'anno risulterà dimezzata, fermandosi a 110.000 ton. La qualità della frutta, tuttavia, sarà migliore, secondo i produttori che hanno ricevuto in visita il locale ministro dell'Agricoltura.

John Alves, produttore di pere Rocha a Bombarral, ha affermato che il
50% circa della produzione andrà perso, facendo notare che la produzione nazionale normalmente è stimata in 220.000 ton.

La previsione è stata riferita al ministro dell'Agricoltura, Assunção Cristas, nel corso di una visita a un frutteto di 70 ettari a Quinta de Freira, nella municipalità di Bombarral, dove ha ascoltato le preoccupazioni dei produttori.

"E' una perdita notevole - ha riferito John Alves - che lascerà i produttori senza parte dei profitti necessari per continuare a investire e rispondere alle richieste di un mercato sempre più difficile".

Tuttavia questo crollo della produzione non toglie a questa varietà di pere il titolo di "stella dell'agricoltura portoghese" assegnato dal ministro, il quale ha sottolineato che, anche se la campagna "non è stata di successo", i frutti saranno "migliori di quelli dell'anno scorso", con un tenore zuccherino maggiore e una qualità migliore, il che "significa anche che il prezzo sarà più elevato".

La minore produzione obbligherà i coltivatori a raggiungere "un equilibrio" tra il mercato domestico e i mercati esteri, dal momento che il 50% della produzione viene esportata.

Il ministro Assunção Cristas ha promesso che il Ministero continuerà "a essere dalla parte dei produttori per aumentare la produzione e la disponibilità di un buon prodotto" in un'annata in cui la siccità sta avendo un notevole impatto in diversi settori.

Fonte: rtp.pt
Data di pubblicazione: