"Il commissario Hogan ha riconosciuto che pesche e nettarine sono in difficoltà per diretta conseguenza dell'embargo russo e pertanto la Commissione si è impegnata a uscire a breve con un provvedimento". Questo il commento a caldo di Davide Vernocchi, presidente del settore Ortofrutticolo di Fedagri Confcooperative, dopo che il Consiglio dei Ministri agricoli dell’Unione europea, tenutosi ieri a Bruxelles, ha "aperto" a una nuova tranche di aiuti per fare fronte alla chiusura delle frontiere russe."Un grande apprezzamento - continua Vernocchi - va al lavoro fatto in questi mesi dal Ministero delle Politiche agricole, dal Gruppo misto Italia Francia Spagna e anche dal Copa Cogeca. Ora ci aspettiamo che gli aiuti siano tempestivi e concreti".
Durante i lavori di ieri, il Ministro Maurizio Martina ha proposto una serie di misure di intervento a sostegno di alcuni settori tra i quali appunto quello ortofrutticolo, che risente in modo particolare del prolungarsi del blocco russo.
Nello specifico, con la proroga dell'embargo, l'Italia ha chiesto di adottare nuove misure eccezionali, previste dall'OCM e, peraltro, già annunciate anche dalla Commissione.
La frutta di stagione e in particolare pesche e nettarine continuano a registrare cali dei prezzi e le previsioni sembrano confermare che questa tendenza al ribasso continuerà. Per questo da più fronti era stato chiesto alla Commissione di riconoscere la necessità di un intervento comunitario urgente.