
Proprio la FAO cerca di sensibilizzare sul tema attraverso un'infografica che mette a confronto la storia di due coppie di bambini. Entrambe vivono in un'area rurale di un non specificato luogo della Terra - è una storia universale, che si adatta a ogni angolo del globo - ma se una è stata obbligata a lasciare la scuola molto presto, per dedicarsi ai campi, l'altra ha studiato e ne sono stati rispettati i diritti all'istruzione. Vediamo le due coppie di bambini e come crescono negli anni.
I bambini-agricoltori

Poco dopo (12-14 anni) i due sono obbligati a lasciare la scuola e a dedicarsi full time ai campi. La loro vita passa così attraverso tutte le fasi della giovinezza fino alla maggiore età, quando i due sono 'intrappolati' nei campi, un lavoro senza sicurezze, rischioso, e dalla limitata capacità di crescita economica.
Tra i 20 e i 24 anni i due iniziano ad accusare tutti gli anni trascorsi chini sui campi: malattie croniche, disabilità e anche quando saranno più adulti saranno meno inclini a usare nuove o più moderne tecniche di coltura, a gestire meglio le risorse che hanno a disposizione, senza contare che le loro sono condizioni precarie e questo renderà perpetuo il ciclo di povertà all'interno della loro comunità rurale.
Se avessero studiato

Quando sono adolescenti iniziano ad approcciarsi all'agricoltura: solo poche ore al giorno e mettendo a frutto quello che hanno imparato, così da un lato contribuiscono all'economia famigliare e dall'altro diventano un po' più pratici con la vita nei campi.
A 15/17 anni si diplomano e possono mettere a frutto quello che hanno imparato sia a scuola sia nei campi, potendo così puntare a un impiego in agricoltura maggiormente qualificato. Raggiunta la maggiore età possono anche aspirare a un impiego che non sia necessariamente in agricoltura.
E tra i 20 e i 24 anni se i due ragazzi di prima iniziavano ad accusare gli anni trascorsi nei campi, quest'ultimi due sono in buona salute, sono produttivi e competenti nel proprio lavoro e da adulti le capacità apprese negli anni potranno essere d'aiuto alla propria comunità rurale liberando la famiglia d'origine dalla fame.
Riealborazione FreshPlaza su fonte www.fao.org