Paesi Bassi: primo caso di CBS riscontrato in limoni provenienti dal Sudafrica
Le autorità hanno emesso una notifica di non conformità fitosanitaria alle controparti sudafricane. La cattiva notizia arriva dopo la decisione presa dell'Unione Europea a maggio di non bandire completamente la frutta in arrivo dalla nazione africana a causa del CBS, a patto che non si superi un certo numero di casi infetti.
Se ci dovessero essere nuovi problemi legati al patogeno, infatti, la decisione potrebbe essere revocata.
Justin Chadwick, CEO della Citrus Growers Association, ha spiegato che questa è la prima volta che gli ispettori europei hanno individuato il patogeno, quest'anno, e ha aggiunto che è "veramente una cattiva notizia, soprattutto dopo tutto ciò che è stato fatto per garantire la conformità ai requisiti UE".
L'associazione invierà un esperto e alcuni funzionari del Dipartimento sudafricano dell'agricoltura presso l'azienda agricola che ha coltivato gli agrumi interessati, per comprendere come il CBS abbia potuto svilupparsi e trovare così delle misure preventive più efficaci.
Le autorità europee sono in contatto con quelle sudafricane su questa delicata questione.
Fonte: bdlive.co.za
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