Hall 21 - Stand C-12 e C-13
Sostenibilita' ambientale, riciclo, riduzione degli sprechi: Infia a Fruit Logistica con l'innovazione del packaging per ortofrutta
In fiera a Berlino Infia è presente nella Hall 21 presso lo stand C12 e C13, dove presenterà al pubblico e agli addetti ai lavori due grandi novità: la stampa ad alta definizione diretta su cestino e il nuovo Supercleaning Process, approvato da EFSA, che consente all'azienda di produrre vassoi in RPET al 100% secondo le linee guida europee.
Si tratta di un nuovo passo avanti verso quell'innovazione di prodotto e di processo che fin dalla sua nascita, più di 65 anni fa, caratterizza l'azienda romagnola, che negli ultimi anni ha investito molto in nuove tecnologie e sistemi all'avanguardia per conferire al processo produttivo elevati standard di sicurezza e sostenibilità ambientale.
Giuseppe Montaguti, amministratore delegato di INFIA
In linea con la propria mission aziendale orientata a un'economia "green", INFIA ha concluso di recente il percorso di autorizzazione da parte di EFSA (European Food Safety Authority) del proprio "Supercleaning Process". Forte di un'esperienza trentennale nella lavorazione del PET, con l'approvazione ottenuta l'azienda è ora autorizzata ad operare in autonomia con il proprio processo interno, registrato RECYC077, per garantire materiale 100% riciclato, sicuro e sostenibile. Questo nuovo processo interno è eco-sostenibile, in quanto permette di ridurre il ricorso a plastiche vergini evitando quindi impatti ambientali legati all'estrazione e alla raffinazione, portando anche benefici in termini energetici, di minore utilizzo di risorse e di ridotte emissioni di gas serra, senza aggravio di costi per il cliente in quanto il costo del processo è compensato dal non utilizzo di PET vergine.
Infia vanta anche il primato mondiale di azienda produttrice di imballaggi in grado di offrire una soluzione di stampa full color ad alta definizione direttamente sulla superficie del cestino.
Questa tecnologia di nuova generazione permette una personalizzazione e una promozione del brand e del marchio che non ha eguali sul mercato, con alcuni vantaggi esclusivi: non aggiunge ulteriori materiali plastici ai vassoi, a differenza di altre tecnologie quali trasferimento termico, sleeves, bande etc., permettendo quindi di abbattere i costi e minimizzare l'impatto ambientale. Allo stesso tempo mantiene inalterate le caratteristiche tecniche di disimpilabilità e salubrità del vassoio.
Non ultimo, restando in tema di sostenibilità ambientale, l'impegno di Infia si è concentrato nel miglioramento della shelf life dei prodotti ortofrutticoli, attraverso un nuovo sistema di ventilazione laterale dei cestini – denominato "F concept" – che, grazie alla buona areazione del vassoio, permette di pre-raffreddare più rapidamente il prodotto e quindi di rallentare il processo di maturazione della frutta: in ultima analisi, quindi, di ridurre gli sprechi.
E' oggi è un tema di grande attualità quello del "food waste", considerato presso l'opinione pubblica e le istituzioni – Unione Europea e ONU in primis - una delle nuove emergenze: basti pensare che ogni anno in Italia 260 mila tonnellate di prodotti alimentari si disperdono lungo la filiera distributiva e diventano spazzatura: nel 40% dei casi si tratta di prodotti ortofrutticoli.
I cestini Infia, agendo in modo positivo sul grado di conservabilità di frutta e verdura, permettono di ridurre la percentuale di scarto che causa gravi danni economici ai retailer, impedendo uno sviluppo sostenibile del comparto.
Infia aderisce attivamente a molti dei programmi dedicati di enti internazionali (Save the Food, Love Food Hate Waste, Wrap etc.).
Infia sarà presente a Fruit Logistica 2014 (Berlino, 5-7 febbraio), Hall 21 - Stand C-12 e C-13.
Per maggiori informazioni:
Infia srl
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