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Perdite per la multinazionale Chiquita nel terzo trimestre 2013

I conflitti in Medio Oriente, i costi di startup per un nuovo stabilimento per le insalate nel Midwest e condizioni climatiche sfavorevoli in alcune aree di coltivazione degli ortaggi a foglia, il tutto ha congiurato contro i profitti della Chiquita Brands International, che segna così perdite per 18 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2013.

I vertici aziendali riferiscono che la domanda di banane di solito ripiega nella seconda parte dell'anno sotto la competizione da parte di altre tipologie stagionali di frutta - come le mele, ad esempio. In Stati Uniti. Quest'anno, però, la situazione conflittuale mediorientale (Siria, Egitto e Libia) ha impedito questa opzione. La conseguenza è un eccesso di offerta di banane sui mercati tradizionali, tanto più in un momento di particolare abbondanza produttiva in Ecuador e America Centrale.

Nel corso del trimestre in Esame, Chiquita ha venduto 18,1 milioni di casse di banane da 40 libbre in Nord America, in aumento dell'11% rispetto allo scorso anno; in Europa, invece, le vendite sono diminuite del 15,6% per un totale di 11 milioni di case. A livello globale, le vendite di banane hanno registrato un aumento del 2,2%, totalizzando 458 milioni di dollari.

Fonte: charlotteobserver.com
Data di pubblicazione: