"E' il caso di Crizia – spiega a FreshPlaza Walther Faedi, direttore del CRA-FRF di Forlì - Costituita da Alessandro Liverani e diffusa commercialmente nel 2000, non si è mai affermata negli standard varietali peschicoli italiani. Le caratteristiche della polpa di questa pesca bianca, che si raccoglie ai primi di luglio in Romagna, sono uniche: non è fondente, tipo percoca e presenta un colore rosso, non sanguigno ma uniforme e molto attraente."
"Il potenziale interesse di questa varietà - continua il direttore del CRA-FRF - appare notevole in quanto incontra, sicuramente, il gusto preferito oggi soprattutto dai giovani consumatori. La polpa, infatti, anche se ben matura, rimane soda per un lungo periodo e presenta, oltre alla colorazione rossa - che segnala l'alto contenuto di antociani - un ottimo sapore dovuto all'equilibrato rapporto dolce/acido. Il consumo è molto agevole in quanto la pesca Crizia, quando si mangia, non perde succo come spesso succede con molte pesche, se mature."
"Con questo tipo di polpa il produttore può raccogliere i frutti al giusto punto di maturazione con vantaggi indiscutibili sull'espressione delle migliori caratteristiche organolettiche" conclude Walther Faedi.
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