Imola (BO): cinque milioni di euro per i danni da grandine

Cinque milioni di euro a favore degli operatori del settore agricolo, di quello artigianale/industriale e dei privati per far fronte agli ingenti danni provocati dalla grandinata del 5 aprile. E' il plafond stanziato dalla Banca di Imola in considerazione della straordinaria gravità della precipitazione su Mordano (provincia di Bologna), ma che ha interessato anche l’area di Bagnara di Romagna (provincia di Ravenna) e i territori limitrofi.

Come spiega l’istituto di credito in una nota, i finanziamenti, a tassi particolarmente agevolati, hanno una durata massima di 36 mesi e possono essere ottenuti senza particolari formalità. L’importo massimo finanziabile – si legge – è di 100.000 euro per il settore agricolo, 50.000 per quello artigianale/industriale e 20.000 per i privati. "La Banca di Imola – fanno sapere ancora dall’istituto di credito – mette a disposizione tutte le proprie filiali per fornire un primo concreto contributo a tutti gli operatori economici ed ai privati colpiti da questa calamità".

Sono già diverse infatti le segnalazioni di danni alle aziende agricole raccolte dalle associazioni di categoria nei giorni successivi alla grandinata del secolo. "Cinque per il momento – fa sapere Alessandro Scala, segretario della Coldiretti Imola – che lamentano gravi ripercussioni su kiwi, pesche e pere. Ma stiamo ancora raccogliendo indicazioni e ci siamo dati questa settimana per portare a termine il compito".

Qualcuna è arrivata anche alla Cia. "Sono tre per il momento le aziende agricole di Mordano interessate – avverte il presidente Giordano Zambrini – ma per quanto ci riguarda la zona ancora più colpita è quella attorno a Massa Lombarda".