Claudio Monti (Terremerse): a Berlino la pianificazione della campagna estiva e nuovi interessanti contatti
La cooperativa di Bagnacavallo (RA), infatti, ha nell’ortofrutta di qualità - commercializzata dall’O.P. Pempacorer - uno dei suoi settori di punta, con circa 40 milioni di euro di fatturato (dato del 2009).
Oltre ad aver incontrato i suoi clienti storici, Terremerse ha avuto interessanti contatti con diversi operatori stranieri: importatori, agenzie, grandi catene di distribuzione, soprattutto dell’Europa dell’Est.
Questa la dichiarazione di Claudio Monti, settore ortofrutta di Terremerse, per FreshPlaza: "Fruit Logisitica è l’evento che fornisce una visione d’insieme su come si muove il mondo dell’ortofrutta. Per quanto ci riguarda, a Berlino ci siamo mossi in due direzioni: da un lato abbiamo incontrato i nostri principali clienti, per avviare una prima pianificazione su quella che sarà la campagna estiva 2011, recependo le loro indicazioni di massima sui prodotti, le lavorazioni, gli imballaggi, ecc. Dall’altro lato, a Fruit Logistica abbiamo proposto alcune delle nostre novità per il mercato nazionale e internazionale".
"In particolare - prosegue Monti - nel settore frutta abbiamo puntato su albicocche, susine e nettarine. Per quanto riguarda le albicocche, la nostra proposta è legata principalmente alle varietà Bora e Kioto, a buccia colorata, che hanno grande qualità gustativa e ottima pezzatura. Per rispondere al mercato, stiamo lavorando anche sulle varietà tardive perché si è riscontrato che il consumatore richiede le albicocche anche dopo il 'tradizionale' mese di luglio". Sempre nel nome della qualità, ovviamente!
"Per quel che riguarda le susine – continua Monti - la selezione Dofi Sandra, tipo black, ottenuta dai ricercatori dell’Emilia-Romagna è quella che per pezzatura e sapore darà le maggiori soddisfazioni nel segmento delle precoci. Qualche altra varietà è disponibile per il mercato di agosto. La proposta delle nettarine, infine, è molto variabile. Stiamo lavorando per riequilibrare la nostra produzione, andando a sostituire le vecchie varietà con nuovi frutti di qualità".