
L'iniziativa rientra nel progetto "Yield Increase in Plantations of Organic Banana for Export" (aumento della resa produttiva nelle piantagioni di banane bio destinate all'esportazione), il cui obiettivo è aumentare la produzione dei piccoli coltivatori per farli meglio competere sul mercato mondiale. L'USAID ha finanziato l'intero progetto.
Attualmente la costruzione dello stabilimento per la produzione di fertilizzante bio non si è ancora conclusa. Quando lo sarà, 750 tonnellate di produzione bananicola annuale verranno convertite al fertilizzante bio. Si prevede che, con l'utilizzo di questo fertilizzante, la produzione di banane aumenti del 25-50%.