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Rocchi (Agripat): "Nella lotta serve un cambio di mentalità"

Gli elateridi sono un problema per diverse colture

"Se si pensa che gli elateridi (ferretti) siano un problema solo per le patate, si sbaglia di grosso. Per combatterli serve un cambio di mentalità che permetta un contrasto continuo nell'ambito di tutte le colture in rotazione. E in questo 2024 già si vedono molti danni". Lo afferma Riccardo Rocchi, coordinatore di Agripat, commentando le strategie messe in campo con il progetto S.PA.D.E.

"Gli elateridi - spiega Rocchi - sono insetti del terreno, non della patata. Abbiamo visto come attaccano anche le altre colture nell'ambito delle rotazioni, come le graminacee. magari i danni sono meno evidenti, ma ci sono. Per questo serve un cambio di paradigma, un'attenzione 365 giorni l'anno nella gestione dei terreni".

Grazie al progetto sono state condotte prove anche con molecole di sintesi o naturali, per testarne l'efficacia. Anche il sovescio è una pratica utile, ma vanno testati i diversi miscugli per trovare quello più efficace. Inoltre, le lavorazioni del terreno mirate in determinati momenti vanno ad ostacolare la deposizione delle uova e il successivo sviluppo.

"Anche l'irrigazione va gestita in maniera particolare - prosegue Rocchi - ma servono ulteriori progetti di ricerca pluriennali per integrare le migliori tecniche di lotta. da quando sono state bandite alcune molecole (efficacissime, ndr), occorre mettere in pista più soluzioni da adottare per contrastare lo sviluppo delle larve. Il 2022 era stato un anno devastante con danni gravissimi, fino al 70% in Emilia Romagna; poi nel 2023, a causa dell'alluvione o comunque degli eccessi di acqua in certi momenti, gli elateridi hanno dato tregua. Oggi invece vediamo già diversi danni e i monitoraggi mostrano segnali preoccupanti".

Stefano Civolani, dell'Università di Ferrara e responsabile scientifico del progetto, spiega: "Queste larve sono responsabili di fori ed erosioni nei tuberi di patata, e rendono il prodotto non commercializzabile. Attraverso il progetto S.PA.D.E. abbiamo studiato in maniera approfondita alcuni aspetti poco conosciuti degli elateridi, in particolare la risalita verticale delle larve verso i tuberi, che consentirà di ottimizzare l'impiego dei prodotti di difesa disponibili verso le larve in superficie, evitando interventi inutili quando sono irraggiungibili nelle profondità del terreno. In secondo luogo abbiamo effettuato diverse prove per valutare l'efficacia di nuove tecniche e strategie integrate di difesa diretta a basso impatto che permettano di controllare il proliferare degli elateridi".

S.PA.D.E. è un'iniziativa realizzata nell'ambito del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Gruppi operativi del partenariato europeo per l'innovazione: "produttività e sostenibilità dell'agricoltura" – Focus Area 4B – Progetto "Strategie innovative per la Difesa sostenibile della Patata contro gli Elateridi".

Per maggiori informazioni
Agripat
Via Tosarelli 155
40055 Villanova di Castenaso (BO)
Tel.: +39 051 782170