Il Kenya potrebbe presto fornire avocado per quasi tutto l'anno. Paul Kyalo, amministratore delegato dell'azienda d’esportazione keniota di frutta tropicale Konza Tropicals Limited, afferma: "La stagione degli avocado 2023 è stata positiva. Tuttavia, abbiamo visto i prezzi crollare a partire dagli arrivi di metà maggio fino alla fine di luglio, in coincidenza con la campagna peruviana, oltre che con quelle di Tanzania e Sudafrica tra le origini estive. Il Kenya ha il vantaggio di poter fornire avocado da febbraio a fine novembre, grazie a diverse regioni biologiche. Attualmente la produzione arriva da regioni del Kenya dove la coltivazione dell'avocado non era dominante, come la Rift Valley. Stiamo investendo molto nella produzione commerciale del frutto e nei magazzini di confezionamento, grazie ai nuovi frutteti situati in questa valle, in modo da poter fornire praticamente per tutto l'anno".
Secondo Kyalo, la domanda di avocado kenioti sta aumentando in modo esponenziale per diversi fattori: "L'anno scorso abbiamo avuto accesso anche al mercato cinese, mentre un buon volume è andato nei Paesi dell’Europa orientale, come Ucraina e Russia, in Medio Oriente e nella regione del Nord Africa (MENA), riducendo la pressione sui prezzi registrata in Europa in estate. Per quanto riguarda i volumi, abbiamo spedito il 20% in più rispetto alla precedente stagione 2022. Il Kenya Horticultural Regulator – Direzione delle colture orticole sta definendo le scadenze stagionali sugli sviluppi della sostanza secca negli avocado. Ora abbiamo ricevuto comunicazione secondo cui la stagione dell'avocado 2024 inizierà il 1° marzo".
"In secondo luogo, i coltivatori kenioti stanno investendo sempre di più nella produzione sostenibile, con la creazione di nuovi frutteti. Molte aziende d’esportazione stanno lavorando a stretto contatto con i piccoli agricoltori nella gestione delle malattie e dei parassiti, nel supporto tecnico, nel controllo della raccolta e delle attività post-raccolta, il che ha un effetto significativo sull'aumento della qualità a livello di azienda agricola. Registriamo anche importanti investimenti in moderni impianti di confezionamento e di conservazione refrigerata, e anche le principali compagnie di navigazione stanno ottimizzando le soluzioni logistiche dal Kenya. Infine, nel Paese, oltre il 90% della produzione di avocado è biologico e gli acquirenti hanno fiducia nell'avocado keniota perché desta meno preoccupazioni in termini di parassiti e superamento dei residui".
Non è una novità per nessuno che l'avocado keniota abbia trovato la sua strada verso il mercato cinese e, sebbene questo sia positivo per le esportazioni, Kyalo è un po’ preoccupato per i requisiti necessari per far arrivare gli avocado in Cina. "Abbiamo effettuato le prime spedizioni in Cina all’inizio del 2023 e l’accesso al mercato cinese è una buona notizia. Tuttavia, sono state sollevate delle preoccupazioni sull'obbligo del protocollo di fumigazione degli avocado con bromuro di metile che, in alcuni casi, ha causato un deterioramento della qualità dei frutti all'arrivo. Intendiamo lavorare a stretto contatto con le nostre agenzie governative e le autorità competenti per riesaminare i requisiti di fumigazione. Quello che ogni esportatore vorrebbe è di poter spedire gli avocado in Cina e altrove, con gli stessi protocolli che abbiamo per il mercato europeo".
La coltivazione dell'avocado in Kenya richiede una quantità sufficiente di precipitazioni. Kyalo spiega che in questa stagione le piogge e i raccolti sembrano adeguati. "In questo momento, considerata la situazione nel Mar Rosso, la nostra principale preoccupazione è la logistica. Le navi devono costeggiare il Capo di Buona Speranza, aumentando il tempo di transito da 8 a 15 giorni. In secondo luogo, oltre il 70% della produzione di avocado in Kenya è a irrigazione pluviale. Pertanto, le condizioni climatiche, e in questo caso le precipitazioni distribuite nel corso della stagione, hanno un effetto significativo sui volumi e sui calibri degli avocado. Siamo felici di aver registrato una quantità adeguata di precipitazioni a partire da ottobre 2023, e il raccolto della stagione di avocado 2024 è vigoroso e promettente, e con calibri più grandi".
"La produzione di avocado in Kenya sta crescendo in modo significativo, con l'entrata in produzione di nuovi frutteti e la creazione di nuovi. Anche i principali operatori del mercato internazionale dell’avocado sono desiderosi di avviare la produzione di avocado in Kenya. Sono in fase di sviluppo nuovi e moderni impianti di confezionamento e stabilimenti di trasformazione per la produzione dell'olio di avocado. Sicuramente il Kenya è l'origine da tenere d'occhio per il futuro della produzione di avocado, come fonte di avocado fresco, olio di avocado sfuso e raffinato", conclude Kyalo.
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Paul Kyalo
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