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Le varietà rosse di uva da tavola provenienti dall'Egitto saranno in calo

A due mesi dall'inizio della raccolta di uva da tavola egiziana, è sempre più chiaro quanti volumi e quale qualità ci si possano aspettare. Salem Ghonim, consulente per la produzione di uva, condivide le sue riflessioni sulla fase di sviluppo.

Ghonim afferma: "Prima di tutto, stiamo osservando un leggero aumento della superficie coltivata a uva da tavola in Egitto, per tutte le varietà. Questo aumento fa seguito alla soddisfacente stagione dello scorso anno, ma rimane limitato dal forte aumento dei costi di produzione".

L'esperto sottolinea che la produzione varierà da azienda ad azienda, diminuendo e aumentando, a seconda delle cultivar utilizzate. Ghonim spiega: "Le aziende agricole che producono le varietà di uva da tavola rossa sono le più colpite dallo stress causato dai cambiamenti climatici. Ci sarà sicuramente un calo della produttività e dei volumi per queste varietà. In questa fase di produzione, stiamo già riscontrando chiaramente una resa inferiore".

Per quanto riguarda le varietà nere e bianche, che secondo Ghonim sono più forti e resistenti ai fenomeni climatici che si verificano in Egitto, si annuncia un buon raccolto. "Penso che questo sarà l'inizio di una transizione a lungo termine verso le varietà bianche e nere, a scapito di quelle rosse. Alcune di queste varietà finiranno per scomparire in Egitto, e torneremo alle cultivar internazionali e più diffuse in altre regioni del mondo".

L'anno scorso i container provenienti dall'Egitto sono stati confiscati e distrutti a causa dell'utilizzo di sementi illegali. Secondo Ghonim, questa situazione continuerà anche nella prossima stagione: "Se le autorità portuali egiziane ed europee riusciranno a contenere il commercio di queste varietà, queste troveranno comunque degli sbocchi sul mercato locale o su alcuni mercati d’esportazione, dove i controlli non sono molto rigorosi. È quindi ingenuo pensare che queste cultivar siano scomparse dalla produzione".

"I primi raccolti di uva da tavola precoce, e l'inizio della campagna viticola egiziana, sono attesi a maggio, salvo eventi climatici imprevisti che potrebbero ritardare o anticipare la stagione, come accaduto lo scorso anno", conclude Ghonim.

Per maggiori informazioni:
Salem Ghonim
+20 127 705 1153
salemsh2018@gmail.com

Data di pubblicazione: