Nella città sommersa di Heracleion, vicino ad Alessandria, in Egitto, i sommozzatori hanno recentemente scoperto ceste di frutta di oltre 2.200 anni, con ancora la frutta all'interno. Questa città, un importante centro commerciale mediterraneo nell'era ellenistica, affondò nel secondo secolo a.C. a causa di terremoti e maremoti. La scoperta, fatta dal sommozzatore francese Franck Goddio, include una nave di legno greco/egiziana, tesori in bronzo e centinaia di antiche anfore e vasi. Il relitto conservato, trovato sotto 5 metri di argilla, era protetto da blocchi di tempio caduti.
Tra i ritrovamenti più sorprendenti ci sono le ceste di frutta, riempite con frutti di doum e semi d'uva, possibilmente legati a riti funerari. Il sito, in gran parte inesplorato, ha rivelato ceramica greca, amuleti d'oro e prove di un grande incendio cerimoniale. Questi reperti suggeriscono che il sito è stato utilizzato per un evento significativo e poi sigillato per secoli. Le scoperte di Goddio, che gettano luce sulla vita antica egiziana e greca, saranno studiate ed esposte nei musei.