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Ampie possibilità per operatori italiani ed esteri In Mozambico e Sudafrica

Commercio di ortofrutta e tecnologie con due nazioni dell'Africa

In vista della prossima edizione di Macfrut, una delegazione della fiera si è recata in Mozambico e Sudafrica. Una doppia presentazione che conferma la centralità del Continente africano per la fiera internazionale di filiera dell’ortofrutta che, nell’edizione numero 41 in programma al Rimini Expo Centre (8-10 maggio), vedrà la presenza di un Padiglione interamente dedicato all’Africa. Alla doppia presentazione hanno preso parte Valentina Piraccini e Chiara Campanini dell'Ufficio estero.

Incontro in Mozambico

La prima tappa si è svolta a Maputo davanti a un nutrito gruppo di operatori mozambicani, alla presenza dell’Ambasciatore italiano Gianni Bardini, il Direttore Ice a Maputo Paolo Gozzoli, il titolare della Sede Regionale Aics di Maputo (Agenzia Italiana per la cooperazione e sviluppo) Paolo Sertoli, insieme ad alcuni funzionari dell’Ufficio VI Aics e numerosi rappresentanti di organismi internazionali, quali Fao e Unido (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale). Il Mozambico, che ha partecipato in passato in varie edizioni di Macfrut, ha urgente bisogno di incrementare la propria produzione ortofrutticola e di creare una catena del freddo oggi piuttosto carente.

In un mercato in Mozambico (Foto VP)

“La ricerca di tecnologia e di banche interessate a investire nella nostra agricoltura sono i principali motivi che ci spingono a partecipare a Macfrut – ha commentato Alcides Cintura, rappresentante del Conselho Empresarial Provincial della provincia di Manica – Vorremmo che gli organizzatori e il sistema Italia ci aiutassero a portare giovani a presenziare alle manifestazioni della fiera e vedere con i loro occhi che l’agricoltura non è fatta solo di zappa e sementi, ma offre infinite possibilità”.

Anche Jaime Comiche, rappresentante di Unido, ha sottolineato la necessità di puntare molto sulla partecipazione di giovani, con visite tecniche guidate, estremamente importanti da un punto di vista di vista formativo e di innovazione.

Alberto Giani, team leader del settore agricoltura di Aics Maputo, ha ricordato come la partecipazione passata di alti funzionari del Ministero dell’Agricoltura del Mozambico a Macfrut abbia supportato l’elaborazione del progetto del Centro Agro-Alimentare di Manica (CAAM) – credito agevolato di 35 milioni di euro concordato con il governo italiano – il cui accordo è attualmente in fase di firma da parte del Governo mozambicano.

A Città del Capo in Sudafrica

Federica de Gaetano, funzionaria dell’Ufficio VI di Aics ha illustrato la strategia della cooperazione italiana per lo sviluppo rurale e la sicurezza alimentare. La missione è poi proseguita con la visita ad alcuni mercati e realtà agricole in Mozambico.

La tappa successiva è avvenuta a Città del Capo, dove è stata presentata la 41esima edizione di Macfrut ad associazioni ed imprenditori. Anche il Sudafrica ha confermato la presenza all’edizione 2024 di Macfrut sotto il coordinamento di Wesgro (Western Cape Trade & Investment Promotion Agency) con 20 aziende della produzione e della filiera. Le imprese presenti alla scorsa edizione di Macfrut hanno dato un riscontro positivo sugli incontri e contatti intrapresi e l’obiettivo della partecipazione sarà consolidare le relazioni con l’Italia e l’Europa.