Pugliese di origine e da 15 anni marchigiano di adozione, il ventinovenne Matteo Di Nuzzi - alias Matteo Verduzzi - sta per lanciare una piattaforma dedicata alla formazione per i negozianti di ortofrutta: Fruttivendolo Master.
Matteo Verduzzi, ideatore della piattaforma Fruttivendolo Master
"Ho studiato informatica, ma ho sempre fatto il fruttivendolo sin da ragazzino, aiutando i miei genitori nella loro attività da ambulanti di frutta e verdura. A soli 22 anni ho avviato un'attività in proprio, creando il brand Verduzzi (da qui il suo pseudonimo, ndr), con l'obiettivo di realizzare una vera e propria boutique di lusso dell'ortofrutta, con vendita assistita, assortimento ricercato e un'esperienza d'acquisto molto significativa. Devo ammettere di essermi dovuto scontrare con alcune difficoltà in questo percorso, ma non mi sono scoraggiato, puntando sul digital marketing e sulla mia passione per l'ortofrutta", racconta Verduzzi. "Ed è proprio da queste difficoltà che è nata l'idea di Fruttivendolo Master, cui ora ho deciso di dedicare tutte le mie energie. Il lancio è previsto per l'11 luglio 2023, ma sono praticamente pronto, da perfezionista quale sono".
Tramite la piattaforma è possibile imparare nuove competenze e accedere a nuovi servizi, che permetteranno a ogni singolo fruttivendolo di distinguersi e di posizionarsi come un operatore esperto, affermato e riconosciuto nella propria città. "Per altri comparti, come quello della ristorazione, sono disponibili percorsi formativi ad hoc; per il lavoro di fruttivendolo, invece, non ne ho mai trovati. La mia missione, se così possiamo definirla, è quindi quella di aiutare altri miei colleghi a emergere. E se all'inizio si trattava di una semplice community di fruttivendoli, oggi è un'azienda a tutti gli effetti focalizzata esclusivamente su queste figure professionali", spiega Verduzzi."La piattaforma, accessibile sia da smartphone sia da desktop, è tarata per i fruttivendoli che effettuano un servizio B2C, ma è possibile anche accedere a percorsi di formazione mirati sul digital marketing. Inoltre, i servizi di formazione e consulenza da me offerti si distinguono per un elemento in particolare: io stesso sono stato un fruttivendolo e comprendo davvero quelle che possono essere le esigenze, le dinamiche e le problematiche di questo lavoro".
Chi è il fruttivendolo odierno
Verduzzi ha cominciato a lavorare come fruttivendolo a 18 anni e, nel corso dell'ultimo decennio, ha registrato dei cambiamenti in questo segmento e nel mondo dell'ortofrutta, in generale. "C'è stata in particolare una forte esplosione dei prodotti di IV gamma e ready-to-eat. Si è registrato un forte bisogno di praticità nel consumo dell'ortofrutta. Oggi le persone hanno sempre meno tempo e la funzione del fruttivendolo moderno deve essere quella di migliorare la vita dei clienti. Ben vengano quindi anche le consegne a domicilio".
"Inoltre, è cambiato il modo di informare il cliente: è necessario l'aggiornamento continuo sui prodotti, in termini di varietà, origine, packaging, qualità, utilizzo nelle ricette, e la professionalità nel presentarli e venderli".
Verduzzi porta l'esempio dei programmi di cucina che ormai spopolano in televisione e propongono ricette con ortofrutticoli spesso sconosciuti ai più: "Se un cliente va dal fruttivendolo sotto casa a chiedere del caviale di limone (finger lime), costui deve essere in grado di sapere di cosa si tratta e come approvvigionarsene. L'obiettivo è infatti quello di soddisfare le richieste dei consumatori ed evitare che vadano a cercare i prodotti altrove".
"La mia più grande paura - dichiara in conclusione Verduzzi - è che il lavoro di fruttivendolo possa scomparire, in futuro. Sono pochi, infatti, i giovani che si avvicinano a questo mestiere, ma comunque ci sono e questo mi fa sperare".
Per maggiori informazioni:
Matteo Verduzzi
+39 346 3263055
Fruttivendolo Master
matteo@fruttivendolomaster.it
www.fruttivendolomaster.it