Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
E' nato il consorzio Dolce Passione

Nera fuori e rossa dentro: l'anguria midi e seedless che la Gdo cercava

Ha un cuore rosso vivo e una buccia verde scuro, quasi nera: l'anguria Dolce Passione presentata lo scorso anno (cfr. Freshplaza del 15/07/2022) ha fatto il salto di qualità, valorizzandosi in un consorzio. A Macfrut, infatti, è stato presentato il Consorzio Dolce Passione per la produzione e la promozione del cocomero a buccia nera, un progetto tutto "made in Italy", risultato di oltre 7 anni di studi e ricerche che hanno riportato sulle tavole dopo oltre 30 anni un prodotto molto apprezzato dal consumatore. 

Per l'anno in corso, il Consorzio stima una produzione di 9000 tonnellate, con una superficie di coltivazione di circa 200 ettari, ossia oltre il triplo rispetto al 2022. Per allungare il periodo di commercializzazione del cocomero, le coltivazioni di serra e di pieno campo saranno distribuite, in misura diversa, fra le diverse aree del territorio nazionale: per il 50% al Nord, per il 30% al Sud e per il 20% al Centro, con una produzione stimata, calcolata sul 95% dalle coltivazioni, di 8.500 tonnellate, pari all'1,5 % della produzione nazionale.

La presentazione al Macfrut, moderata dal giornalista del Tg5 Gioacchino Bonsignore 

"Dolce Passione - afferma il direttore Luciano Trentini - è un progetto frutto della genetica italiana che nasce da un lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento di Lamboseeds (Sant'Agata Bolognese), impegnata sul fronte della sperimentazione e ricerca avanzata, insieme al mondo della produzione e commercio con Alma Seges (Eboli, Salerno), Ortofrutta Castello (Stanghella, Padova) e Lorenzini Naturamica (Sermide, Mantova). L'obiettivo è quello di promuovere e valorizzare il cocomero a buccia nera, l'anguria senza semi, che lo scorso anno ha fatto il suo esordio sul mercato con ottimi risultati, in un percorso ancora più avanzato, con la nascita di un Consorzio, di cui è Presidente Roberto Castello".

Con una genetica di nuova generazione, selezionato in Italia e coltivato per il mercato interno e per il Nord Europa, è rappresentato principalmente dalla cultivar "Giotto", una delle più importanti novità per questa specie. Ha una buccia molto fine, nera, brillante e uniforme, dotata di polpa rossa vivace e croccante, con un gusto dal contenuto zuccherino importante (grado brix superiore a 12), ricca di fibra grazie anche all'assenza del seme.

Se coltivata a temperature elevate, esprime un sapore ancora più dolce. Per le sue caratteristiche, si colloca nel segmento dei cocomeri midi, con un peso che può variare dai 4 ai 6 kg, un formato molto maneggevole anche per il consumatore.

Per maggiori informazioni
lucianotrentini48@gmail.com