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Nata da un'azione di breeding solo italiana

Dolce Passione, l'anguria midi e seedless adatta alla Gdo

E' l'unica anguria a buccia nera selezionata in Italia: si tratta di Dolce Passione, frutto della ricerca di Lamboseeds e che da un paio d'anni è arrivata sui mercati. Ma l'annata in cui vi sarà una commercializzazione in grandi quantità è questa. Se ne è parlato ieri 14 luglio 2022 durante un incontro al Bagno Prey di Lido degli Estensi (Ferrara), durante il quale l'anguria Dolce Passione è stata proposta in tutte le portate di un menù a cura dello chef Mauro Spadoni. 

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Sono intervenuti Sandro Colombi (Lamboseeds), Luigi Castello e Andrea Spigolon (Ortofrutta Castello), Pietro Viviani, Gabriele e Giovanni Lorenzini (Lorenzini Naturamica), Carmine Alfano (Alma Seges), Renzo Piraccini (Macfrut), Luciano Trentini (esperto consulente).

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"Dolce Passione - ha detto il direttore di Lamboseeds Sandro Colombi - è un cocomero frutto della genetica italiana nato da un lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento di Lamboseeds (Sant'Agata Bolognese) insieme al mondo della produzione e commercio con Alma Seges (Eboli, Salerno) e Ortofrutta Castello (Stanghella, Padova). A questo nucleo originario si è aggiunto nei mesi scorsi Lorenzini Naturamica (Sermide – Mantova) che ha creduto nel progetto".

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La produzione che si prevede di raccogliere quest'anno dalle coltivazioni di Dolce Passione, che sarà commercializzata soprattutto presso la Gdo e sui mercati generali, potrebbe superare le 6000 tonnellate ottenute su di una superficie complessiva di 100 ettari selezionando le aree più vocate per la produzione del cocomero del territorio italiano. 

"Abbiamo aderito volentieri al progetto Dolce Passione - ha detto Pietro Viviani di Lorenzini Naturamica - e ci siamo organizzati affinché le angurie che andremo a confezionare siano dotate di codice identificativo progressivo, così che i consumatori possano risalire a tutta la filiera e conoscere il °Brix del singolo frutto che hanno acquistato".  

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Sandro Colombi

Giovanni e Gabriele Lorenzini, giovanissimi figli di Giusy e Cristiano Lorenzini, hanno portato una testimonianza della volontà di rappresentare il futuro della 'propria' azienda.

Renzo Piraccini ha ricordato come il settore food sia sempre più strategico e il futuro dell'ortofrutta sta in chi sa guardare avanti, non voltarsi indietro. E la ricerca italiana, come quella per ottenere la Dolce Passione, è fondamentale.  

Descrivendo il frutto, Colombi ha detto che "Dolce Passione ha polpa rossa vivace e croccante, un gusto dal carattere zuccherino importante (grado brix non inferiore a 12, senza dubbio più vivace rispetto al tradizionale), è ricco di fibra grazie anche all'assenza del seme. La sua pezzatura varia dai 3 ai 5 kg, presenta una bassa parte di scarto (buccia) con una grande quantità di polpa edibile".

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Lo chef Mauro Spadoni

Carmine Alfano di Alma Seges e Luigi castello di Ortofrutta castello hanno sottolineato come "il prodotto è disponibile da maggio a settembre, grazie ai trapianti in diverse zone d'Italia. E' un progetto tutto italiano, dalla A alla z, e non è poco specie di questi tempi".

Tale anguria ben si presta a varie tipologie di utilizzi in cucina come conferma il menù preparato dallo chef Mauro Spadoni nel Bagno Prey a Lido degli Estensi (Ferrara). Non è un caso che questa presentazione avvenga nel territorio ferrarese, area particolarmente vocata nella coltivazione di questa cucurbitacea. Spadoni ha esaltato le potenzialità del cocomero a buccia nera ideando un percorso dall'antipasto al dessert" ha precisato Colombi.

L'antipasto

Queste le creazioni dello chef Spadoni che ha usato Dolce Passione per tutte le portate del pranzo. Antipasto: Sauté di gamberetti con tropea, balsamico e bocconcini di cocomero; Primo: Risotto gorgonzola e cocomero; Secondo: Insalata tiepida di pollo e cocomero; Dessert: Mousse di cocomero allo yogurt.