Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Rapporto di mercato BLE, settimana 26 del 2022

"Nella gamma delle ciliegie, le novità sono state le spedizioni da Serbia, Bulgaria e Slovacchia"

Sui mercati tedeschi, le ciliegie domestiche hanno dominato la scena, più di quelle turche. Gli articoli spagnoli, italiani e greci sono seguiti in termini di importanza, ma tutti hanno perso rilevanza, secondo il rapporto di mercato BLE. Le importazioni belghe erano state fornite in quantità molto ridotte la settimana precedente ma, nel frattempo, hanno ovviamente recuperato importanza. Nuove aggiunte alla gamma sono state le spedizioni da Serbia, Bulgaria e Slovacchia: ad Amburgo, sono state offerte principalmente le Kordia, a un prezzo tra 2,50 e 3 euro/kg, a seconda della qualità.

In generale, le proprietà organolettiche sono state abbastanza convincenti. Tuttavia, il clima estivo non ha necessariamente comportato un maggiore accesso da parte dei clienti. Invece, la maggiore disponibilità spesso ha costretto i retailer a ridurre le loro precedenti richieste. I frutti grandi - oltre i 30 mm - non sono stati completamente esclusi dalle promozioni, ma ovviamente le riduzioni hanno interessato soprattutto i calibri più piccoli.

Mele
Hanno dominato ancora le offerte domestiche, ma la loro presenza è costantemente diminuita. Anche l'importanza degli articoli italiani è risultata inferiore. Nel caso delle merci d'oltreoceano, le consegne della Nuova Zelanda hanno superato quelle cilene. I flussi da Sudafrica e Argentina hanno completato la scena.

Pere
La gamma di prodotti è consistita in gran parte dalle importazioni sudafricane e cilene. I flussi da Argentina, Belgio e Paesi Bassi sono stati selettivi e in gran parte complementari. L'interesse è stato molto debole, con i clienti che cercavano più le drupacee che le pere.

Uva da tavola
Ovviamente, le forniture italiane hanno dominato e hanno nuovamente ampliato la loro presenza. Sono state aggiunte alla gamma le Flame Seedless e Sugraone, unendosi alle già note Victoria e Black Magic. Dall'Egitto, le varietà principali sono state le Prime Seedless e Early Sweet.

Fragole
Hanno dominato le offerte locali. Le forniture provenienti da Paesi Bassi, Polonia e Belgio hanno avuto al massimo uno status supplementare. La disponibilità è risultata per lo più ampliata. In alcuni casi, è stata registrata un'ampia gamma di qualità che, a sua volta, ha portato a una forte disparità di prezzo.

Albicocche
Le spedizioni da Turchia, Francia, Grecia e Ungheria si sono consolidate, mentre le spedizioni spagnole e italiane si sono indebolite. Il clima estivo ha avuto un effetto positivo sulla domanda, ma i prezzi hanno continuato a tendere al ribasso, anziché al rialzo, poiché la disponibilità è risultata semplicemente troppo abbondante.

Pesche e nettarine
L'assortimento è consistito principalmente in spedizioni spagnole e, successivamente, italiane e francesi. Accanto a queste sono apparse solo forniture greche, a livello locale. La disponibilità si è ampliata. L'interesse era abbastanza alto, ma raramente è stato al passo con l'offerta estesa.

Limoni
Gli articoli spagnoli, argentini e sudafricani hanno costituito la base della gamma. Inoltre, ci sono state ancora pochissime forniture italiane, per lo più non trattate. La domanda non è stata particolarmente forte ed è stata facilmente soddisfatta.

Banane
Gli scambi sono stati molto fiacchi. L'offerta e la domanda sono risultate sufficientemente equilibrate, così che di solito non c’è stato motivo da parte dei commercianti di modificare i prezzi precedenti.

Cavolfiore
Hanno dominato i lotti domestici. Le consegne da Paesi Bassi, Polonia e Francia sono state solo di natura complementare selettiva. L'interesse non è stato particolarmente forte, ha potuto essere soddisfatto senza problemi.

Lattuga
Sono state disponibili offerte nazionali e belghe per la lattuga. La lattuga belga è diventata più costosa in varie occasioni, mentre la lattuga domestica a volte è diventata più economica. Le ragioni di ciò hanno incluso una qualità divergente o un'offerta eccessiva. Nel caso della lattuga iceberg, ci sono stati principalmente lotti nazionali e successivamente olandesi.

Cetrioli
La gamma di cetrioli è consistita principalmente in consegne nazionali, olandesi e belghe. Solo a Francoforte si è aggiunto un modesto volume di forniture spagnole. L'offerta a volte è stata troppo abbondante, tanto che i commercianti non sono più riusciti a evitare le promozioni.

Pomodori
Ovviamente hanno dominato le consegne olandesi e belghe. La loro presenza si è ampliata, così come quella dei frutti domestici. L'offerta si è notevolmente ampliata. La domanda, sebbene non sfavorevole, difficilmente è riuscita a stare al passo con l'aumento delle spedizioni.

Peperoni
Nella gamma hanno dominato i prodotti olandesi, belgi e turchi, a cui si sono aggiunti prodotti nazionali e spagnoli, in particolare quelli domestici, di maggiore interesse per i rivenditori di frutta. La domanda non è stata particolarmente forte.

Fonte: BLE  

Data di pubblicazione: