Mancano ormai pochi giorni all'appuntamento con Macfrut (Rimini, 4-6 maggio), la principale fiera italiana dell'ortofrutta e una delle principali fiere europee del settore. Anche quest'anno, come nel 2021, CSO Italy si presenta con una collettiva di 80 mq (stand 72 - pad D5) che ospita cinque aziende co-espositrici: Fruitimprese (Associazione nazionale imprese ortofrutticole), per la quale saranno presenti in fiera il direttore Pietro Mauro e il presidente Marco Salvi; Fortini Ortofrutticoli, leader nella produzione, lavorazione e commercializzazione del sedano, che presenterà il suo prodotto di punta e il broccolo, l'altro prodotto presente nel suo catalogo; Kingfruit (Ceradini Group), che partecipa con la filiale greca Fruitproject ed esporrà kiwi italiano e greco oltre a primizie come i piccoli frutti e la fragola di montagna Fragolà, in preparazione della campagna della frutta estiva; presenti nella collettiva anche Mazzoni SpA, con la sua divisione biologica Veritas Biofrutta (Verybio), che in occasione di Macfrut incontrerà clienti, produttori e fornitori di servizio per fare un bilancio della campagna invernale e tracciare il programma delle referenze estive, dalle drupacee ai meloni, angurie e susine, anticipando inoltre progetti a medio e lungo termine, basati sulla diversificazione e sull'innovazione dell'offerta, nell'ottica di rispondere adeguatamente alle esigenze del mercato.
Il management di CSO Italy. Da sinistra: Simona Rubbi, responsabile relazioni internazionali, Paolo Bruni, presidente, Bianca Bonifacio, responsabile internazionalizzazione e organizzazione fiere ed Elisa Macchi, direttore.
Lo stand CSO Italy ospiterà inoltre un corner informativo del progetto di promozione europea "Made in Nature" finanziato da CSO Italy e Unione Europea per promuovere la cultura del biologico in Italia, Francia, Germania e Danimarca. Lo spazio dedicato al progetto, giunto alla seconda edizione, sarà allestito con veri alberi da frutta per lanciare l'iniziativa "Frutteto a zero emissioni", un'azione dimostrativa volta a sottolineare il messaggio della strategia europea Farm to Fork, per mostrare concretamente ciò che succede in campo e creare così un legame virtuale tra produttore e consumatore.
Il "Frutteto a zero emissioni" trasmetterà il messaggio che si sta facendo qualcosa per il Pianeta e le generazioni future. Lo spazio sarà animato dalle 11 alle 15 con una bicicletta che i visitatori potranno utilizzare per dare il loro contributo a percorrere in maniera del tutto ecologica un percorso virtuale in favore del Pianeta e della sostenibilità per le giovani generazioni. Sarà poi possibile postare sui social il contributo di ciascun visitatore e ospite che passerà dallo stand.
La presenza di CSO Italy, però, non si limita al ruolo di espositore: rilevante è la partecipazione ad alcuni importanti convegni organizzati nella cornice del Macfrut, a cominciare dal presidente Paolo Bruni, che il 4 maggio, giorno inaugurale, sarà tra i relatori del convegno organizzato da Coldiretti; giovedì 5 maggio Elisa Macchi, direttore di CSO Italy, illustrerà i dati che caratterizzano la fragolicoltura in Italia, dalle superfici alla commercializzazione, nell'ambito del convegno "Fragola: prospettiva 2022" organizzato da Crea. Il direttore di CSO parteciperà in veste di relatore anche al convegno "Il kiwi in Italia: limiti produttivi, opportunità e internazionalizzazione", in programma nella mattinata di venerdì 6 maggio, in contemporanea con il Tropical Fruit Congress, al quale Daria Lodi, responsabile dell'Osservatorio statistico di CSO Italy, interverrà per illustrare i consumi italiani di avocado.
"Macfrut rappresenta una vetrina a 360° per il settore ortofrutticolo italiano, che abbraccia l'intera filiera e nella quale trovano spazio prodotti, tecnologie e innovazione a tutti i livelli. Costituisce un appuntamento immancabile per noi, come per tutti gli operatori italiani e stranieri, a maggior ragione in questo momento, in cui riallacciare i rapporti con partner e fornitori in presenza assume un importante significato di ripartenza" sottolinea il presidente di CSO Italy Paolo Bruni.