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Grapa

I produttori di uva da tavola dell'emisfero australe se la stanno cavando bene, nonostante le difficoltà

Nella scorsa stagione, i produttori dell'emisfero australe, delle varietà di uva da tavola del programma di breeding ARRA, hanno garantito una buona fornitura ai mercati mondiali nonostante le numerose sfide affrontate durante la stagione dell’uva da tavola di Sudafrica, Namibia, Perù e Cile. A riferirlo i responsabili tecnici di Grapa.


AJ Jansen van Vuuren (a sinistra), responsabile uva da tavola presso la Topfruit in Sudafrica e Namibia e (a destra) Karl Conrads, proprietario di Grapasa in Sud America.

Le sfide hanno riguardato il caos nei porti sudafricani, i ritardi nelle spedizioni, l'aumento dei costi e il tempo inclemente, affermano AJ Jansen van Vuuren, responsabile per l'uva da tavola presso la Topfruit in Sudafrica e Namibia, e Karl Conrads, proprietario di Grapasa in Sudamerica. Sia Topfruit che Grapasa sono gli agenti territoriali esclusivi per la commercializzazione delle varietà ARRA™ e Early Sweet™.

"Sulla base dei rapporti sulla qualità delle merci in arrivo, nonostante le 6 settimane di ritardo nella spedizione dal Sudafrica, l’Arra Honey Pop ha tenuto bene. Anche se la Early Sweet ha registrato volumi inferiori, i coltivatori hanno avuto un raccolto precoce molto buono. Sia la Namibia che la regione precoce delle Province Settentrionali hanno confezionato la maggior parte delle uve da tavola prima delle piogge di inizio estate, durante la prima parte della stagione", osserva AJ Jansen van Vuuren.

"Nonostante questi lunghissimi ritardi nelle spedizioni, che hanno causato una leggera essiccazione dei gambi, molti dei coltivatori di varietà come ARRA Passion Fire e ARRA Sweeties hanno ottenuto prezzi molto buoni, superiori al budget. Poiché i modelli climatici in Sudafrica stanno tendendo verso un ciclo più piovoso, i coltivatori si concentrano sulle performance delle cultivar dopo la pioggia".

"Le condizioni e il clima del Sudafrica sono diversi nelle cinque regioni di coltivazione, quindi i produttori devono capire come rispondono le varietà a queste diverse condizioni. Grapa li supporta con le linee guida tecniche, e noi di Topfruit con i contributi tecnici. Per la nuova varietà Early red, investiamo in lotti di prova su base semi-commerciale per verificare le prestazioni della cultivar in ciascuna regione. In questo modo otteniamo i feedback dai coltivatori partecipanti e contribuiamo con i costi di valutazione", spiega Van Vuuren.


La selezione rossa Early New ARRA

Anche Karl Conrads, il proprietario di Grapasa in Sud America, è entusiasta della nuova selezione di rosse precoci che commercializzano anche in Perù, e riflette sul fatto che, nella scorsa stagione, i produttori di Perù e Cile hanno affrontato sfide molto simili a quelle a cui hanno dovuto far fronte il Sudafrica e la Namibia.

"In Perù, questo è stato il primo anno per le giovani piantagioni, che stanno rispondendo molto bene. Normalmente le varietà rosse hanno un colore troppo scuro, ma questa nuova varietà ha una croccantezza e altre nuove caratteristiche, come un colore rosso brillante e un sapore più marcato. Il livello delle nuove varietà è molto più alto. In passato sono state introdotte nuove varietà insieme a quelle vecchie come la Flame, fra le altre. Ora le nuove varietà devono essere davvero migliori delle altre di nuova generazione", spiega Conrads.

"Nella scorsa campagna, il Cile ha subito dei danni a causa delle piogge eccessive e, in questa stagione, a causa dei problemi di spedizione e dell’aumento dei costi di input, compresi quelli d'imballaggio. In Cile, le varietà ARRA sono leader fra le uve da tavola bianche senza semi, con il 90% dei nostri coltivatori che stanno incrementando i loro volumi. I mercati sono diversi a seconda della richiesta dei calibri degli acini. Ad esempio, negli Stati Uniti cercano dimensioni di 20 mm e oltre. Circa l'80% delle uve da tavola cilene va negli Stati Uniti, mentre il 10% in Cina e nel resto dell'Asia, mercati dove l'uva da tavola deve essere croccante, con un sapore marcato e una buona colorazione. Si tratta di creare un'esperienza culinaria", afferma Conrads.

Van Vuuren e Conrads concordano sul fatto che, nello scegliere nuove cultivar, i coltivatori di uva da tavola devono considerare i troppi ritardi nelle spedizioni, che arrivano fino a diverse settimane in più del solito.

"Le cultivar devono avere una shelf life migliore mentre i gambi non devono disidratarsi facilmente durante i lunghi tempi di spedizione. Le varietà precoci sono più vantaggiose in fase di semina e raccolta, specialmente durante gli anni di siccità e di condizioni meteo in continua evoluzione. Le uve da tavola precoci vengono irrigate meno e con cicli più brevi, mentre si risparmia anche sui trattamenti per proteggerle dalle mutevoli condizioni meteo, come nel caso delle uve tardive che necessitano di più acqua e di altre applicazioni che alla fine costano di più".

"I coltivatori risparmiano anche sulla manodopera, utilizzandola in modo più efficiente all'inizio della stagione, soprattutto nei Paesi dove è carente. Le nuove varietà devono avere un contenuto zuccherino di 19-20 gradi Brix, e un buon rapporto zuccheri/acidi, quello che i produttori e i consumatori richiedono per poter fornire e avere un'esperienza culinaria, grazie ad acini pieni di sapore", spiegano Van Vuuren e Conrads.

La prossima estate, durante gli open day di luglio e agosto nei campi della California, Grapa sarà felice di presentare cinque nuove varietà che hanno completato la loro valutazione commerciale e che presentano caratteristiche e tratti che il settore dell'uva da tavola attende con impazienza.

Per maggiori informazioni:
Grapa Varieties
info@grapaes.com 
www.grapaes.com