In Nuova Zelanda, la raccolta dei kiwi è in ritardo rispetto al previsto perché il clima umido e caldo continua a rallentare lo sviluppo del tenore zuccherino e la maturazione. La raccolta principale dovrebbe iniziare tra circa una settimana.
"Il lato positivo è che la qualità dei frutti sembra essere eccellente. Il ritardo nella raccolta è in qualche modo utile perché, in questo momento, la variante Omicron è molto diffusa nella comunità e le persone sono in isolamento", ha affermato Michael Franks, amministratore delegato di Seeka. "In Nuova Zelanda, c’è una forte carenza di manodopera e backpacker, e il numero di RSE (Recognised Seasonal Employer) è al di sotto del livello richiesto. La disoccupazione è molto bassa, intorno al 3%. La manodopera è scarsa in tutta la Nuova Zelanda".
Seeka prevede di confezionare tra i 48 e i 50 milioni di vassoi di kiwi, di cui circa 29 milioni saranno SunGold per Seeka e i suoi coltivatori. L'azienda prevede di confezionare un volume limitato di Zespri Red. Il frutto ha un calibro molto piccolo, tipico delle varietà rosse.
Nel 2021, Seeka ha acquistato la Opotiki packing and Coolstorage Limited (OPAC), Orangewood Limited (Orangewood) e, all'inizio del 2022, ha completato l'acquisto di NZ Fruits. Queste acquisizioni aumentano il volume di produzione dei kiwi di Seeka di circa il 30%. Inoltre, l’azienda ha acquistato una partecipazione fondamentale nella start up agro-tecnologica Fruitometry. Questa start-up digitale fornisce informazioni in tempo reale sullo stato e sulla produzione del frutteto e si prevede segnerà una svolta in futuro.
"In Australia, Seeka è in piena raccolta. Si sta raccogliendo la maggior parte delle pere Nashi. È stata completata la raccolta delle Forelle e Packham precoci. Le pere Rico saranno le prossime, prima di cominciare con le Nashi e avviarci verso la raccolta dei kiwi. La qualità della frutta è eccellente, tuttavia i volumi di kiwi dovrebbero essere leggermente inferiori, a causa dei problemi di manodopera che ci sono stati l'anno scorso in fase di potatura. Anche in Australia la manodopera è scarsa, tuttavia l'attività si è innovata e i raccolti stanno procedendo secondo i piani. Prevediamo di cominciare la raccolta dei kiwi la prossima settimana, con largo anticipo".
Secondo Michael, l'attività australiana ha ottenuto risultati eccellenti, ma il team neozelandese è rimasto in gran parte bloccato in Nuova Zelanda a causa delle restrizioni di isolamento e quarantena, che hanno reso quasi impossibile il ritorno nel Paese. Prevediamo di spostarci in Australia una volta che il raccolto in Nuova Zelanda sarà andato avanti".
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Michael Franks
Seeka
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