Italia al centro della cerasicoltura mondiale grazie all'International Cherry Symposium (ICS) che si svolgerà dal 2 al 6 maggio. Diversi saranno gli appuntamenti nel corso della settimana: una "due giorni" di alta formazione (2 e 3 maggio); un Simposio mondiale sui temi chiave del ciliegio (mercato globale, sostenibilità, innovazione varietale, coperture) ospitato a Macfrut a Rimini (4 maggio); un evento con i top player del settore sui trend di mercato (5 maggio); visite guidate nelle principali aziende del settore presenti a Macfrut (5 maggio); un tour tra i principali produttori di ciliegio per toccare con mano le innovazioni di prodotto (6 maggio).
Stefano Lugli e Luigi Bianchi
Se ne è parlato il 17 febbraio 2022 durante una conferenza online dal centro congressi di Cesena Fiera. A fare gli onori di casa, Luigi Bianchi, direttore della fiera di Cesena e il professor Stefano Lugli dell'Università di Modena-Reggio.
Sulle soluzioni innovative che consiglierebbe a un frutticoltore che desidera impiantare un nuovo ceraseto, ha così risposto Greg Lang, Michigan State University (Usa). "Dato che l'impianto di un frutteto è un impegno che dura diversi decenni, è fondamentale prevedere i potenziali sviluppi della tecnologia nei prossimi 25 anni. Di conseguenza, io consiglierei a tutti i cerasicoltori di prevedere delle strutture di sostegno e un sistema di allevamento a chioma stretta (piana) che permetta la cimatura meccanica. Consiglio inoltre l'uso di piattaforme motorizzate per i lavoratori, telecamere a visione artificiale montate sui trattori, droni, o veicoli autonomi per la raccolta di immagini e dati, e di utilizzare la struttura di sostegno non solo per l'allevamento dei ciliegi, ma anche per l'installazione di accorgimenti protettivi all'interno del frutteto, quali reti antipioggia, antigrandine o contro gli insetti".
Angelo Benedetti di Unitec
Angelo Benedetti, presidente di Unitec, ha posto l'accento sulla mission aziendale sul fronte ciliegie: "Ogni giorno cerchiamo soluzioni di fronte ai quesiti che ci pongono i nostri clienti in tutto il mondo. Specialmente per le ciliegie, che vengono esportate in tutto il mondo, occorre una selezione accurata affinché frutti non idonei siano destinati non alle lunghe esportazioni, ma a mercati più consoni. Con le nostre attrezzature si può giungere a questo obiettivo. La classificazione è al centro dell'attenzione: noi ci prendiamo cura del prodotto dall'inizio della linea fino al termine del confezionamento".
Il professor Davide Neri, rispondendo a una domanda, ha affermato che "i cambiamenti climatici possono influire sulla coltura, specialmente sull'apparato radicale più superficiale, che risente delle alte temperature".
A destra, Davide Neri
Moritz Knoche, dell'Università di Hannover (Germania), ha posto il suo focus sulle ultime ricerche nel contrasto al fenomeno della spaccatura nelle ciliegie. "Sulla problematica sono emersi nuovi risultati. Il cosiddetto 'modello della cerniera lampo' rimane la spiegazione più accreditata, per quanto riguarda la spaccatura. La buccia si apre come una cerniera lungo le pectine della lamella mediana delle pareti cellulari ingrossate. Il calcio può arrestare questo processo, ma sarebbe necessaria una concentrazione di calcio nelle pareti cellulari della buccia che è difficile da raggiungere anche dopo diverse applicazioni fogliari. Numerose ricerche affermano che l'idea della ciliegia vista come un contenitore omogeneo di succo dolce è errata. E' stato dimostrato che la distribuzione degli zuccheri nel frutto è eterogenea, probabilmente perché il processo di assorbimento all'interno del frutto attraverso il sistema vascolare è più veloce rispetto alla distribuzione. Questo spiega la grande variabilità del fenomeno della spaccatura e fornisce una spiegazione ragionevole al fatto che le ciliegie possono spaccarsi anche dopo il confezionamento".
Nuriddin Kushnazaro, dell'ambasciata dell'Uzbekistan a Roma, ha sottolineato che i produttori uzbeki partecipano sempre al Macfrut. "produciamo 25mila ettari, per circa 230mila tonnellate di ciliegie l'anno. Per lo più esportiamo in Asia e prevediamo di arrivare a un valore di 400 milioni di euro di valore di ciliegie nel 2030".
Andres Steward dell'azienda spagnola Frutaria ha ricordato che "abbiamo appena introdotto un nuovo brand per il top di gamma (cfr. Freshplaza del 16/02/2022).
Il presidente del Consorzio della ciliegia IGP di Vignola, Andrea Bernardi, ha ricordato che al Consorzio fanno capo 600 ettari, di cui 150 coperti per 409 produttori, con una produzione media annua di 6000-7000 tonnellate.
Di seguito alcuni dei momenti più importanti che si svolgeranno durante il Simposio internazionale.
Scuola di Alta formazione. Bertinoro, 2-3 maggio
Nella cornice di Bertinoro (Centro Residenziale Universitario) si svolgerà la Scuola di Alta Formazione sul tema "Gestione sostenibile dei frutteti in un ambiente che cambia". Il sistema frutticolo, in particolare la filiera del ciliegio, fronteggia sfide immense poste dai cambiamenti climatici, sociali ed economici, e da una globalizzazione sempre più pervasiva. Il programma prevede 10 seminari sui principali temi legati alla gestione sostenibile dei frutteti, insieme ad attività interattive fra dottorandi, professionisti e docenti. La due giorni sarà gestita e coordinata dalle Università organizzatrici, con l'ausilio di relatori internazionali e specialisti del ciliegio. La scuola sarà in lingua inglese e a numero chiuso, con 30 posti riservati a studenti di dottorato e assegnisti di ricerca post dottorato e 30 per professionisti provenienti da ogni parte del mondo.
International Cherry Symposium. Macfrut Rimini Expo Center 4 maggio
I principali esperti mondiali di ciliegio si riuniscono nella prima giornata di Macfrut in occasione dell'International Cherry Symposium 2022. Il convegno, in programma nell'intera giornata di fiera (ore 9-18), ospiterà esperti, provenienti da USA, Cile, Germania, Francia e Italia, per affrontare temi fondamentali per la cerasicoltura: dove sta andando il mercato globale del ciliegio; sostenibilità economica dei nuovi ceraseti; le biotecnologie applicate all'innovazione varietale; le più innovative forme di allevamento; gestione di precisione del ceraseto; le coperture, la difesa e il post raccolta. Il convegno sarà aperto a tutti gli attori della filiera cerasicola internazionale, con un limite di partecipazione in presenza di 300 persone.
Cherry Global Players. Macfrut Rimini Expo Center 5 maggio
Appuntamento insieme ai maggiori produttori mondiali di ciliegie, in una mattinata (ore 10-12) che metterà a confronto top players da Turchia, Cile, Stati Uniti, Uzbekistan, Spagna e Italia.
Visite guidare in Fiera. Macfrut Rimini Expo Center 5 maggio
Nel pomeriggio (ore 15-18) focus sulle innovazioni di prodotto e di processo introdotte dalla ricerca e dall'industria nella filiera del ciliegio: varietà e portinnesti, sistemi di copertura multitasking, tecnologie di lavorazione e packaging. Un gruppo di esperti professionisti guiderà i partecipanti a Macfrut 2022 in una serie di visite dedicate presso gli stand delle principali aziende che hanno investito nella filiera del ciliegio.
Tour del ciliegio. Vignola e Cesena 6 maggio
Toccare con mano le innovazioni introdotte nella filiera ciliegio. Tutto questo in due visite in campo nei vivai, nelle aziende agricole e negli stabilimenti di lavorazione delle ciliegie, in una regione che conta circa 3mila ettari dedicati alla cerasicoltura. Un tour si svolgerà nel comprensorio di produzione della ciliegia di Vignola, caratterizzato dall'alta specializzazione degli Impianti e l'alta qualità delle ciliegie a marchio IGP. Un secondo tour porterà gli ospiti di Macfrut 2022 nelle colline cesenati, alla scoperta di moderni sistemi di impianto, realizzati con tecniche di produzione biologiche o biodinamiche.
Il Simposio è organizzato dalle Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia e Politecnica delle Marche, in collaborazione con Macfrut e il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Collegio Nazionale Periti Agrari e Periti Agrari laureati, Accademia Nazionale di Agricoltura, Camera di Commercio della Romagna, Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana.
SPONSOR PLATINUM & TECHNICAL PARTNER: Unitec.
SPONSOR PLATINUM: Agrintech, Arrigoni, Battistini Vivai, Vivai Mazzoni.
SPONSOR GOLD: Agrintesa, Apofruit, Cot International, Fomet, Graziani Packaging, ILIP, O.P. Giuliano, Ser.mac, Top Plant.