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Analisi dell'esperto Angelo Peretti

"La qualità è un concetto relativo: varia a seconda della disponibilità economica del cliente"

"Inutile parlare di qualità in maniera generica: questa è relativa e varia a seconda del potere d'acquisto del consumatore che ci troviamo di fronte in un determinato momento". Lo ha affermato Angelo Peretti, direttore responsabile di Internetgourmet.it, intervenendo la scorsa settimana al convegno organizzato dal Consorzio La Patata dal Cuore Veneto (cfr. FreshPlaza del 30/11/2021).

"Se interroghiamo molti dei nostri giovani - ha detto Peretti - anche un fast food alla moda fornisce cibo di qualità. In realtà, le nostre aziende del comparto alimentare e ortofrutticolo devono mettere dei contenuti solidi all'interno di questa parola: 'qualità'. Il problema è avere una 'identità': il consumatore oggi vuole sapere dove nasce un prodotto e come nasce".

Poi esiste un grande tema fondamentale, secondo l'esperto: "Un prodotto, specie se IGP o con qualsiasi altra denominazione, ha successo se i primi a crederci sono coloro che abitano in quel territorio in cui si coltiva. Deve esserci un sistema locale che lo accoglie, che lo valorizza, che lo sostiene e che ci crede. Si pensi ai vigneti della Provenza: sono conosciuti in tutto il mondo, perché la gente del posto ci crede e non solo i coltivatori. La collettività sa che tutti traggono vantaggio, se la produzione ha successo, non solo gli agricoltori".

Molto spesso, invece, si assiste a 'battaglie' fra agricoltori e comunità locali, con le seconde che ostacolano in modo arbitrario il lavoro dei primi. "Se un prodotto tipico non è profeta in patria, non può certo avere successo altrove". 

"E, laddove esiste turismo - ha sottolineato - spesso i prodotti agricoli sono poco remunerati. Può sembrare assurdo, ma è più facile ottenere maggiore valorizzazione dove vi è un 'piccolo' turismo di qualità, che cresce pian piano, e che viene appositamente a cercare prodotti particolari e non di massa".

Quali, quindi, le caratteristiche per ottenere il successo di un prodotto ortofrutticolo? "Deve avere una identità certificata, una spiccata territorialità, tipicità, tradizione, e continuità temporale. In tal modo, in una zona può nascere un distretto in grado di valorizzare il prodotto, con una domanda che sarà sempre superiore all'offerta".