"Non si sa neppure quanto durerà questo stillicidio: ogni giorno le autostrade liguri registrano code di km e tutto questo penalizza la distribuzione e il turismo e, di conseguenza, i nostri grossisti. A10, A12, A7 sono le autostrade più soggette alle code".
Gianni Vassallo, presidente della Sgm di Genova che gestisce il mercato ortofrutticolo, lo dice senza mezzi termini: "Tutta la manutenzione, mai fatta negli anni a ponti e gallerie, è stata messa in cantiere da qualche mese a questa parte, in contemporanea. Il risultato è che le autostrade sono perennemente interessate dai lavori e con viabilità alternata. Già le infrastrutture sono quello che sono, figuriamoci dimezzando le carreggiate con il traffico estivo".
Immagine da web cam 5 luglio 2021
Le conseguenze immediate sono che lo stillicidio è giornaliero, e si ha incertezza nel servizio. Non si può essere sicuri di quando la merce possa partire o arrivare. La distribuzione capillare ne risente, con forti ritardi. La programmazione non può essere precisa.
"In più - aggiunge Vassallo - le notizie di queste lunghe code spaventano i turisti, che preferiscono altre mete. Meno turisti vuol dire meno gente nei ristoranti, negli alberghi e a fare acquisti nei negozi e, quindi, anche meno consumi di frutta e verdura".
Gianni Vassallo
"I cantieri sono partiti quasi tutti allo stesso tempo - conclude il presidente - e comunque dopo l'apertura del nuovo ponte a Genova. Non si è fatta manutenzione per decine di anni e ora si corre ai ripari, ma con gravi conseguenze sul traffico".