Qualche settimana fa, a Yantian, si è verificata una congestione portuale molto consistente, causata da un focolaio di Covid-19 e tuttora, nel commercio globale, persistono interruzioni della catena di approvvigionamento.
Dopo avere bloccato per sei giorni i container per l'esportazione, le autorità portuali di Yantian hanno annunciato che la produttività è destinata ad aumentare gradualmente con il ritorno di un maggior numero di lavoratori e la riapertura di più posti di attracco, ma il danno è già stato fatto. L'attesa attuale è stimata in oltre quindici giorni e ciò sta facendo sì che molti vettori deviino le navi verso altri porti. In totale, saranno oltre 300 le corse da tutte le linee che tralasceranno Yantian; per quanto riguarda Maersk, i servizi principali a essere stati interessati sono diciannove.
Dopo l'incidente di Suez a marzo scorso, si sta facendo di tutto per riportare l'affidabilità nelle operazioni e i servizi in linea con la tabella di marcia e quindi la congestione che ha colpito il porto di Yantian e i vicini di Shekou e Nansha va a peggiorare ulteriormente le cose, in un momento in cui le catene di approvvigionamento globale sono già in difficoltà.
La nuova normalità
La tendenza è preoccupante e questa incessante congestione sta diventando un problema globale. A causa della pandemia di Covid-19 e della spinta significativa dei volumi dalla fine dell'anno scorso, i terminal stanno diventando colli di bottiglia globali, che si tratti di ormeggi, cantieri o di gating out del carico, e questa situazione continua su tutta la catena logistica - nei magazzini, nei centri di distribuzione - con numeri in aumento.
La congestione più preoccupante in questo momento è a Yantian, data la sua dimensione, essendo il terzo terminal più grande del mondo; ma ci sono ancora molti altri porti dove un'attesa di uno o due giorni sta diventando la norma, anche se si arriva in orario.
Diventa sempre più cruciale la scelta di un partner in grado di fornire la visibilità della catena di approvvigionamento end-to-end, insieme a più flussi verso il mercato e una rete di beni controllata.
Maersk dichiara: "Stiamo lavorando 24 ore su 24 per alleviare i punti critici dei clienti, che invitiamo a non esitare a mettersi in contatto con il proprio rappresentante Maersk locale per sapere in che modo possiamo aiutare voi e la vostra azienda".
Gestire le catene di approvvigionamento
"Per mitigare l'impatto nel miglior modo possibile e darvi la massima visibilità della situazione - proseguono dalla compagnia navale - abbiamo delineato qui il nostro piano d'azione per il resto del mese. Ad oggi, con le informazioni attualmente a disposizione, riteniamo che questa sia la migliore linea d'azione. Per noi è di massima importanza che il cliente abbia abbastanza tempo per gestire adeguatamente le sue catene d'approvvigionamento ed è per questo che rilasciamo queste informazioni. Identificare i possibili problemi in anticipo renderà più facile reagire in maniera più rapida e prendere decisioni basate sui dati invece che sui tempi".
Si prega di notare anche che è possibile utilizzare la nostra funzionalità di mappa interattiva per seguire in tempo reale qualsiasi nave Maersk e accedere all'analisi predittiva basata su AI e orario di arrivo stimato (ETA) tramite il nostro Hub.
"Per infondere ancora più visibilità alla vostra catena di fornitura, le offerte Maersk come Maersk Flow e TradeLens forniscono una visione coerente e olistica delle spedizioni attuali e dei documenti corrispondenti per una migliore esecuzione e pianificazione delle attività".