Atos ha annunciato la sua partecipazione al progetto europeo FlexiGroBots, in qualità di coordinatore e membro attivo. Il progetto vuole fornire a produttori di robot, ingegneri e fornitori di servizi gli strumenti per costruire e distribuire sistemi multi-robot per l'industria alimentare, al fine di assistere gli agricoltori nelle loro attività quotidiane. Finanziato dal programma europeo Horizon 2020, il progetto si concentrerà sullo sviluppo di una piattaforma innovativa che faciliti l'uso della robotica, attraverso tre progetti pilota su larga scala in Europa.
La crescente adozione di nuove tecnologie nel settore agricolo apre la strada ad ‘Agricoltura 4.0’, dove robotica, intelligenza artificiale e automazione hanno un ruolo fondamentale. Questa nuova era dovrebbe aiutare a semplificare la gestione delle colture e l'agricoltura di precisione grazie, ad esempio, al monitoraggio in tempo reale e a un migliore processo decisionale. Tuttavia, gli attuali sistemi robotici sono sviluppati per svolgere missioni molto specifiche e non sono in grado di gestire altri compiti o cooperare con altre tecnologie robotiche, il che limita il ritorno sull’investimento per gli agricoltori.
Il progetto FlexiGroBots, della durata di 36 mesi, ha come obiettivo sviluppare e implementare una piattaforma aperta per la creazione di sistemi multi-robot, inclusi gli UAV (veicoli aerei senza pilota) e UGV (veicoli terrestri senza pilota) che sono flessibili, diversi, in grado di cooperare ed essere autonomi.
Il gruppo di ricerca e innovazione di Atos coordina il progetto, garantendo lo svolgimento delle attività pianificate, nonché il monitoraggio e la supervisione generale del progetto. Atos aiuterà a fornire l’architettura del sistema e l'analisi dei requisiti, guiderà l'architettura di riferimento e sincronizzerà i tre progetti pilota. Il gruppo funge da leader tecnico ed è il maggiore referente nello sviluppo delle capacità del controllo sulla progettazione, pianificazione e supervisione di operazioni multi-robot differenti, compresi i servizi robotici resi possibili dalle tecniche di visione artificiale e dall'analisi dei dati geospaziali.
In qualità di membro dell'International Data Space Association (IDSA), Atos sta anche lavorando allo sviluppo di abilitatori dello spazio dati, per gestirli in uno spazio dati industriale adattato all'agricoltura, consentendo così uno scambio sicuro di dati tra i diversi operatori del settore alimentare.
"Questo progetto si adatta perfettamente all'obiettivo di Atos che è quello di contribuire alla digitalizzazione delle industrie europee, comprese quelle del settore agricolo, sviluppando applicazioni e servizi innovativi e sicuri basati su intelligenza artificiale, dati e robotica", spiega Daniel Calvo Alonso, coordinatore del progetto FlexiGroBots e capo dell'unità IA, dati e robotica all'interno del dipartimento ricerca e innovazione di Atos.
La piattaforma FlexiGroBots sarà testata e validata su tre progetti pilota:
- Vigneti (Spagna): dimostrazione delle capacità e versatilità dei robot per eseguire diverse attività nei vigneti, contribuendo alla conservazione e al miglioramento della qualità dell'uva da vino e della redditività economica complessiva.
- Campi di colza (Finlandia): dimostrazione dei vantaggi del controllo urgente dei parassiti durante i periodi critici, e della robotizzazione del parco macchine pesanti utilizzate nella gestione dei pascoli.
- Campi di mirtilli (Serbia e Lituania): dimostrazione del potenziale delle soluzioni robotiche innovative nelle colture di mirtilli, con tecniche avanzate di telerilevamento, di apprendimento e supporto decisionale.
Finanziato dalla Commissione europea con 7 milioni di euro [8,44 milioni di dollari], FlexiGroBots riunisce un consorzio multidisciplinare di 16 organizzazioni e aziende di 8 Paesi diversi.
Per maggiori informazioni: https://flexigrobots-h2020.eu/