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Stress ambientali: una nuova ricetta per superarli

Gli stress abiotici possono limitare le produzioni agricole con riduzioni di resa fino al 70%. Biolchim presenta una nuova soluzione per aiutare le piante a superarli. 

Effetti dello stress abiotico
Gli stress abiotici sono definiti come condizioni ambientali che riducono la crescita e la resa delle colture al di sotto dei livelli ottimali (Cramer et al., 2011). Essi sono sostanzialmente riconducibili a salinità, sbalzi termici, alte e basse temperature, siccità ed eccesso idrico. Queste condizioni svantaggiose per lo sviluppo inducono nella pianta una perdita di acqua intracellulare ed un aumento della concentrazione dei soluti (stress osmotico).

Fragola: scarto deforme e scottato

Gli stress abiotici provocano inoltre la denaturazione di proteine e lipidi, che perdono la loro struttura e funzionalità. Il danno metabolico si traduce in arresti di crescita, colatura fiorale, cascola di frutti e deperimenti qualitativi. Nei casi più gravi si può verificare la morte della pianta.

Una nuova formulazione antistress
Il cambiamento climatico pone gli agricoltori di fronte a nuove criticità. Sbalzi e picchi termici, stress idrico e salinità complicano notevolmente la gestione degli impianti e minano il rendimento delle colture. E' per questo che Biolchim, costantemente impegnata nella ricerca di nuove materie prime e nello studio di tecnologie innovative, ha recentemente lanciato Bio-Help Plus: il biopromotore della resistenza allo stress ambientale.

Bio-Help Plus: meccanismo d'azione
Bio-Help Plus apporta glicinbetaina, trealosio e zeatina. La glicinbetaina è una biomolecola dall'elevato potere osmoprotettivo; essa preserva l'equilibrio osmotico nelle cellule, consentendo alla pianta di mantenere le proprie funzionalità metaboliche anche in presenza di condizioni ambientali avverse. Il trealosio è un disaccaride con proprietà stabilizzanti ed idratanti; in caso di stress abiotico, anche severo, il trealosio aiuta la pianta a preservare il turgore cellulare per lungo tempo. Infine la zeatina, citochinina naturale tra le più attive, favorisce la moltiplicazione delle cellule, regola l'allegagione e promuove uno sviluppo equilibrato della pianta. 

Pomodoro: mancata allegagione

Come favorire il superamento degli stress
Contro gli stress abiotici (sbalzi termici, alte e basse temperature, siccità e salinità), la maggior efficacia e velocità di risposta della pianta si ottiene con interventi preventivi. Per questo lo staff agronomico di Biolchim consiglia di utilizzare Bio-Help Plus prima che si verifichi il peggioramento delle condizioni ambientali, in modo da innalzare le difese naturali della pianta e renderla più forte.

Nella foto a destra: scottatura solare nel peperone

Tuttavia, Bio-Help Plus è efficace anche negli impieghi successivi allo stress: esso infatti apporta molecole fondamentali per la ripresa dell'attività metabolica. L'impiego del prodotto è possibile su tutte le colture e durante l'intero ciclo di coltivazione.

Contatta l'ufficio agronomico Biolchim per definire la strategia migliore per il tuo impianto.

Per maggiori informazioni:
Biolchim
Via San Carlo 2130
Medicina (BO)
+39 051 6971811
biolchim@biolchim.it
www.biolchim.it

Data di pubblicazione: