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Il Masaf pubblica il bando "Frutta e Verdura nelle Scuole" per l'anno scolastico 2025/26

Distribuzione di ortofrutta già dal mese di ottobre e oltre 14 milioni di euro a disposizione

Per la prima volta, dopo 12 anni, sarà possibile iniziare dal mese di ottobre la distribuzione di frutta e verdura nelle scuole. Ciò consentirà di valorizzare le diverse varietà di prodotti ortofrutticoli, nel rispetto della loro stagionalità, e assicurare una programmazione efficace e coordinata con le attività didattiche nel corso dell'intero anno scolastico.

Il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha infatti pubblicato, ieri 3 luglio 2025, il nuovo bando del programma "Frutta e Verdura nelle Scuole" per l'anno scolastico 2025/26. Si completa in questo modo un percorso iniziato già lo scorso anno e finalizzato ad anticipare i tempi di pubblicazione dell'avviso in modo da garantire l'avvio degli interventi già nei primi mesi dell'anno scolastico.

Il programma, promosso dall'Unione europea, ha l'obiettivo di incentivare lo sviluppo di abitudini alimentari sane tra gli alunni delle scuole primarie, attraverso la distribuzione gratuita di frutta e verdura di qualità e la realizzazione di attività educative rivolte sia agli studenti che alle famiglie. Per l'anno in corso, le risorse disponibili ammontano a oltre 14 milioni di euro.

I soggetti che possono presentare domanda per la realizzazione del programma sono i produttori del settore ortofrutticolo, i fornitori e i distributori, anche in forma associata.

Rispetto alle passate edizioni, sono ridefinite le modalità di distribuzione dei prodotti in modo da favorirne il consumo in classe ed è prevista la pubblicazione di report e relazioni mensili sui controlli di qualità dei prodotti offerti al fine di garantire un'informazione puntuale alle scuole e alle famiglie degli alunni partecipanti.

Anche per l'anno scolastico 2025/26, il programma privilegia la distribuzione di prodotti di qualità certificata, la valorizzazione delle eccellenze locali e la sostenibilità ambientale. Sono previste percentuali minime obbligatorie di frutta e verdura biologica, a denominazione DOP, IGP e di provenienza territoriale e verranno attribuiti punteggi premiali per le offerte che prevedono un incremento di fornitura di tali prodotti rispetto alle percentuali minime indicate nel bando. L'obiettivo è portare nelle scuole alimenti sani, legati ai territori e ottenuti nel rispetto dell'ambiente, contribuendo al tempo stesso a ridurre l'impatto della logistica e dei trasporti.

Rimangono consolidati criteri premianti legati all'utilizzo di imballaggi sostenibili, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale dell'intero ciclo di distribuzione.

Particolare attenzione è riservata poi anche al potenziamento delle attività di informazione e sensibilizzazione, che diventano sempre più centrali. Le iniziative educative saranno rivolte non solo agli alunni, ma anche alle famiglie e agli insegnanti.

Il termine per la presentazione dei progetti è il 4 agosto 2025, con successivo avvio del programma previsto per il mese di ottobre 2025. Per il decreto direttoriale, clicca qui.

Il commento di Legacoop Agroalimentare e Fedagripesca Confcooperative
"Una bella notizia per il mondo dell'ortofrutta italiano: il Ministero dell'agricoltura ha pubblicato con largo anticipo il bando del programma 'Frutta e Verdura nelle scuole'. Quest'anno sarà possibile iniziare già dal mese di ottobre e questo consentirà di dare valore alla stagionalità delle produzioni e delle diverse varietà di prodotti ortofrutticoli", commenta il presidente Cristian Maretti (a destra, foto fornita da ufficio stampa Legacoop Agroalimentare).

"Frutta e Verdura nelle scuole è una iniziativa importante per almeno due motivi. Il primo perché aiuta a mettere in contatto gli studenti più piccoli con cibi che non sempre gradiscono. L'altro è che con questa iniziativa si pongono le basi per far apprezzare due categorie di alimenti fondamentali della 'dieta mediterranea' che promuoviamo da tempo. Oltre al fatto che è sicuramente importante il ruolo che hanno in questo settore le cooperative e le Op", continua il presidente. E, spiega Maretti, "va da sé che il programma, promosso dall'Unione europea, è un modo per valorizzare le nostre produzioni di qualità e per questo va un sentito ringraziamento al ministero per aver agito in tempi così rapidi".

Anche il presidente di Fedagripesca Confcooperative, Raffaele Drei, esprime il proprio apprezzamento: "Ringraziamo il ministero per il lavoro svolto e per le novità introdotte nel nuovo bando, che sono frutto anche di un'azione di sensibilizzazione svolta dalla nostra organizzazione per ottimizzare alcuni aspetti del programma".

Drei esprime soddisfazione rispetto al fatto che nel nuovo bando siano previsti premi e incentivi per i prodotti locali, biologici e a marchio DOP/IGP, così come sull'attenzione che è stata rivolta alla riduzione dell'impatto ambientale tramite l'ottimizzazione di imballaggi e logistica. "Questo darà alle nostre strutture cooperative la possibilità di svolgere un'efficace azione di sensibilizzazione per un maggior consumo di prodotti ortofrutticoli di qualità. In considerazione del trend negativo dei consumi, il programma 'Frutta e Verdura nelle Scuole' conferma la sua valenza strategica nell'incentivare abitudini alimentari salutari. La consapevolezza e l'attenzione per il cibo sano deve partire da bambini".

Per maggiori informazioni:
www.fruttanellescuole.gov.it

Data di pubblicazione: