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Il presidente Zanotti: "Progetti sostenibili dal punto di vista finanziario"

Apofruit traccia le linee per i prossimi cinque anni

Gli scossoni della pandemia e l'attuale situazione di incertezza non possono far rimanere le aziende ortofrutticole ferme alle vecchie sicurezze. Per questo, Apofruit Italia ha delineato e presentato ieri, 4 febbraio 2021, un progetto per i prossimi 5 anni.

Da sinistra Mirco Zanelli, Mirco Zanotti, Ernesto Fornari e Mario Tamanti

"Uno sviluppo che passa da una condizione imprescindibile - ha dichiarato il presidente Mirco Zanotti - vale a dire la redditività per i produttori. Le nuove varietà, valutate per anni a seconda dei diversi territori, si prestano sia al biologico sia al convenzionale. Abbiamo soci dal Piemonte alla Sicilia e, per ogni territorio, azienda per azienda, dovremo concordare la migliore strategia possibile".

Una scossa, quindi, per non rimanere fermi sulla propria trincea, in una estenuante guerra di posizione dove, metaforicamente, le imprese ortofrutticole di solito soccombono sotto le granate della GDO.

Mirco Zanotti ed Ernesto Fornari

"Dobbiamo puntare sempre di più sui nostri marchi, alcuni già ben radicati fra i consumatori - gli ha fatto eco il direttore commerciale Mirco Zanelli - e questo sarà possibile anche garantendo non solo le produzioni dal punto di vista della continuità, ma anche per la qualità organolettica".

Il direttore Ernesto Fornari, nella sua disamina (cfr. articolo correlato) ha illustrato come solo mediante l'innovazione varietale e la difesa attiva contro pioggia, grandine e insetti si può ottenere una redditività soddisfacente e competere sui mercati di tutto il mondo non facendo leva sul prezzo, ma sulla distintività e bontà organolettica della frutta.

Mario Tamanti e Mirco Zanelli

Ha precisato Zanelli: "Questi nostri progetti richiedono una programmazione accurata, che è già in atto, ma anche il sostegno da parte di Apofruit verso i produttori, attraverso forme di finanziamento quali l'OCM e i PSR per sviluppare sia l'innovazione varietale sia investimenti per la protezione delle produzioni e il miglioramento della qualità".

A Mario Tamanti, responsabile dei progetti e finanziamenti, il compito di far quadrare i conti: "Le aziende devono avere tutti gli strumenti possibili per affrontare gli investimenti che, in taluni casi, superano i 50mila euro l'ettaro. Stiamo predisponendo dei piani di investimento standard, da calare poi in ogni realtà aziendale. Lo scopo è quello di riuscire a finanziare la maggior quota possibile tramite l'Ocm e i supporti alle aziende, così che gli imprenditori non debbano esporsi oltremodo, e verificare un piano di rientro congruo con la redditività della coltura".

Contatti:
Gruppo Apofruit

Viale della Cooperazione, 400
Cesena - Italy
Tel.: (+39) 0547 414111
Web: www.apofruit.it