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Un prodotto turco meno conosciuto

La produzione di kiwi in Turchia e' aumentata del 300% rispetto a 10 anni fa

Uno dei prodotti d'esportazione della Turchia meno conosciuti è il kiwi, visto che circa il 90% della produzione è destinata al mercato locale. Ma i volumi d’esportazione aumentano ogni anno e, secondo la Eren Tarim, azienda d’esportazione, crescono di quasi il doppio rispetto a qualsiasi altro Paese produttore di kiwi. La loro speranza è di poter dimostrare al mondo che possono competere con Paesi importanti, come Cile e Nuova Zelanda.

Quando le persone pensano ai prodotti turchi, vengono in mente frutti come ciliegie, fichi e melagrane. Ma, quando si parla di origine turca, i kiwi sono il prodotto meno conosciuto. Tuttavia, secondo Coskun Eren, direttore marketing della Eren Tarim, la produzione di kiwi in Turchia sta crescendo a un ritmo veloce: "La stagione dei kiwi sta andando abbastanza bene, e siamo orgogliosi di avere questo frutto nel nostro già ampio assortimento. In effetti, colgo questa occasione per informare acquirenti e distributori sulla situazione dei kiwi nel nostro paese. La Turchia è attualmente il settimo produttore di kiwi al mondo, con 65.000-70.000 tonnellate lo scorso anno. La nostra produzione cresce ogni anno, quasi il doppio rispetto al resto del mondo. Negli ultimi dieci anni, la produzione mondiale di kiwi ha registrato un aumento del 180%, mentre quella turca è ben il 300% superiore di quella di dieci anni fa".

Eren afferma che il clima turco è ideale per la produzione di kiwi. Accanto alla varietà Hayward, coltivano anche una varietà domestica brevettata. "I kiwi turchi vengono coltivati sulla costa del Mar Nero, seguita da quella del Mediterraneo e del Mar di Marmara. La nostra varietà principale è la Hayward. Dal 2018, la Turchia ha anche una propria varietà domestica brevettata chiamata ILKALTIN, che significa ‘Primo oro’. La raccolta del prodotto inizia intorno a ottobre, ed è per lo più disponibile per 12 mesi, grazie allo stoccaggio in magazzino. I volumi sono aumentati del 20%, in questa stagione, ma questo aumento non è accompagnato da svantaggi come piccoli calibri o prodotti di cattiva qualità, poiché l'aumento è dovuto principalmente all'estensione delle piantagioni. Posso affermare con sicurezza che la qualità è buona, poiché la Turchia ha un clima favorevole alla coltivazione di questi frutti".

Una quantità enorme di kiwi turchi è destinata al mercato locale, perché la domanda è molto forte, nella regione. Tant'è che il Paese importa kiwi di altre origini, oltre alla propria fornitura: "La domanda locale è, come sempre, molto grande. Lo dimostra chiaramente Il fatto che la Turchia esporti solo il 10% della sua produzione. Un enorme 90% della produzione turca va al mercato locale, oltre ai prodotti importati. Ma negli ultimi due o tre anni, questo equilibrio è cambiato, e i volumi esportati sono aumentati di oltre il 400%", spiega Eren.

"Anche noi, come azienda, ci stiamo adattando. Negli ultimi nove anni, abbiamo venduto kiwi turchi nei nostri negozi e sul mercato all'ingrosso locale, con un altro nostro marchio ‘SITUR’. Negli ultimi due anni, li abbiamo anche esportati, soprattutto in Russia, Bielorussia e nell'Ue, come Eren Tarim. Inutile dire che questa varietà può percorrere qualsiasi distanza, quindi anche le spedizioni via mare di container sono sempre un'opzione. La domanda aumenta a ogni arrivo. Quello che mi sorprende è che, ogni volta che diciamo a qualcuno dell'Ue che abbiamo kiwi da esportare, le persone rimangono sorprese. Sembra che non sappiano che la Turchia coltiva questo prodotto. E' dunque entusiasmante esplorare le opportunità che si stanno aprendo per i kiwi turchi".

"Il prezzo dei kiwi è più alto del solito, chiaramente a causa del Covid-19. Quasi tutti i costi sono aumentati, quindi il prezzo dovrebbe essere dal 30 al 40% più alto sul mercato locale. Ma, nell'ultimo anno, anche il dollaro e l'euro hanno guadagnato il 30% rispetto alla lira turca, quindi il prezzo d'esportazione è rimasto sullo stesso livello dell'anno scorso. Il prodotto è abbondante e siamo già all'interno della filiera, e sappiamo che la qualità e il confezionamento sono allo stesso livello. Questo significa che l'unica vera sfida è trovare e informare i clienti che possiamo competere con Cile e Nuova Zelanda nelle esportazioni di kiwi. Ci aspettiamo stagioni sempre migliori, e abbiamo già iniziato ad averle. Quello che dovremmo fare ora è far sapere a tutti che la Turchia ha un grande potenziale di kiwi e che noi, come azienda, siamo all'altezza del compito", conclude Eren.

Per maggiori informazioni:
Coskun Eren
Eren Tarim
Tel: +90 533 695 5802
Email: coskun@erentarim.com
www.erentarim.com 

Data di pubblicazione: