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A Elche comincia la stagione

Previsto un calo del 30 per cento nella produzione di melagrane Mollar

La raccolta di melagrane è già cominciata a Elche, una città che si trova nella provincia di Alicante, ovvero la zona di produzione più importante in Spagna. Attualmente la domanda è elevata, visto che nell'emisfero meridionale la campagna è terminata prima e che dai Paesi mediterranei i frutti stanno arrivando un po' più tardi e in volumi più limitati.

"Stiamo raccogliendo le varietà più precoci che presentano gli arilli e la buccia di colorazione più rossa, come la Tastem e la Acco - afferma Susy Bonet, del dipartimento commerciale della cooperativa Cambayas - Questo è il primo anno in cui abbiamo una produzione significativa di melagrane Tastem, con circa 200 tonnellate. Nei prossimi anni, questo volume continuerà a crescere. Si tratta di una varietà sviluppata nei nostri campi di prova e che viene prodotta esclusivamente dai nostri partner. In termini di qualità organolettiche è simile alla Acco, ma con un calibro più grande. Solitamente trovare varietà precoci, con un calibro sufficientemente grande, risulta difficile".

Dal 7 settembre Cambayas spera di continuare la raccolta con la varietà Valenciana e di cominciare a ottobre con la sua varietà di punta, ovvero la Mollar di Elche, che detiene la denominazione DOP. Per entrambe le varietà, che presentano una buccia più chiara, ma un sapore dolce, la cooperativa si aspetta un calo del 30% rispetto all'anno scorso.

"Le temperature elevate stanno ritardando la maturazione dei frutti, soprattutto in termini di colorazione della buccia. Inoltre, parte dei frutti presenta bruciature dovute al sole. Questo, insieme alle rese più basse (dovute alla perdita di circa 30 ettari a causa di alcuni produttori che sono andati in pensione e che non sono stati sostituiti), risulterà in una fornitura di melagrane Mollar inferiore del 30% circa", dice Bonet.

Il mercato non ha ancora grandi quantità di melagrane, dato che la stagione d'oltremare è terminata prima e che c'è un ritardo nei raccolti del bacino del Mediterraneo. "Quest'anno non ci aspettiamo una grande fornitura di melagrane, quindi riteniamo che i prezzi si manterranno stabili. Al momento, quelli corrisposti per alcuni prodotti sono più alti rispetto all'anno scorso. Speriamo che questo vada a compensare la produzione inferiore e l'incremento nei costi causato dalla crisi sanitaria"

Nelle ultime due stagioni la cooperativa con sede ad Alicante ha offerto anche melagrane biologiche, che vengono spedite prevalentemente in Germania e Francia.

Per maggiori informazioni
Susi Bonet
CAMBAYAS COOP.V
Tel.: +34 966637588
Email: susi@cambayas.com
Web: www.cambayas.com

Data di pubblicazione: