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Transnet e' impegnata a garantire che il terminal container e quello multimodale rimangano operativi

La situazione non e' quella normale al porto di Citta' del Capo a causa del Covid-19

Un comunicato stampa di Transnet, la ditta portuale di proprietà dello Stato del Sudafrica, ha smentito la notizia secondo cui il terminal container di Città del Capo (CTCT) sia chiuso e ha assicurato ai clienti che sia il terminal container sia quello multimodale sono operativi, nonostante le preoccupazioni sulle attività in corso presso il porto.

L'industria della frutta, attraverso la Camera delle aziende agricole Agbiz, è in trattativa con il governo sull'attuale situazione allarmante presso il terminal container di Città del Capo.

Porto di Città del Capo

Il personale ha paura del Covid-19
Dopo i primi casi positivi al Coronavirus, il 10 maggio scorso il terminal container di Città del Capo è stato chiuso per un turno di dodici ore, per una sanificazione profonda delle strutture e delle attrezzature.

Il personale del porto di Città del Capo è molto preoccupato per la propria sicurezza, dal momento che il personale ridotto ha difficoltà a liberare i carichi che si accumulano. Ci sono molte difficoltà a lavorare sulle turnazioni, in quanto solo un numero limitato di persone lavora durante un singolo turno.

Nel comunicato stampa la Transnet dichiara: "Nonostante si consentano periodi di auto-quarantena in attesa di risultati, il carico e lo scarico delle merci continuano".

Anche il Ngqura Container Terminal (Coega) vicino a Port Elizabeth, nel Capo Orientale, è stato sanificato e chiuso per alcune ore, dopo alcuni casi positivi tra il personale.

Il Capo Occidentale e quello Orientale insieme rappresentano il 78% di tutti i casi di Covid-19 del Sudafrica.

Forti pressioni sul porto
La pressione sul porto di Città del Capo è forte, dicono a FreshPlaza molti operatori del settore. I ritardi negli attracchi vanno dai 13 ai 15 giorni, la capacità dei punti di attracco è piena e il numero di refeer è inferiore al 100%.

"Dove prima impegnavamo una giornata per due carichi, ora abbiamo bisogno di due giorni per un solo carico", afferma uno spedizioniere. "Non è una situazione normale", conferma un impiegato del porto, "ma teniamo aperto il terminal".

"Puntiamo a mantenere aperto il porto"
I depositi di container e le celle refrigerate per mele e agrumi si stanno riempiendo nella provincia del Capo Occidentale. "Puntiamo a mantenere aperto il porto", ha dichiarato a FreshPlaza un responsabile dell’impianto di confezionamento del Capo.

Dieci giorni fa una nave portacontainer in arrivo da Durban ha avuto un incendio a bordo, mentre stava aspettando fuori dal porto di Città del Capo. L'incidente ha avuto la massima priorità, cosa che ha ritardato le altre attività.

La scorsa settimana, il Capo ha registrato forti tempeste di vento, che hanno costretto a uno stop di due giorni. Il porto di Durban, che attualmente sta raggiungendo il picco dei volumi di agrumi, sta operando bene.

Data di pubblicazione: