L'azienda statunitense Aptar Food and Beverage, facente parte dell'AptarGroup, ha presentato una soluzione di imballaggio antipatogena per proteggere i prodotti ortofrutticoli di IV gamma. La soluzione InvisiShield può essere integrata in imballaggi sigillati per evitare la proliferazione di batteri, funghi o virus sul prodotto alimentare, oltre che per ridurre i rischi di contaminazione.
Dopo la sigillatura, la soluzione rilascia nell'imballaggio una quantità appositamente formulata di agente antipatogeno per evitarne la proliferazione. L'agente si dissolve dall'imballaggio entro 24-48 ore dall'attivazione.
InvisiShield sfrutta la tecnologia a 3 fasi Activ-Polymer per assicurare la sicurezza degli alimenti imballati. Brevettata da Aptar CSP Technologies, la tecnologia a 3 fasi Activ-Polymer è progettata per incrementare la shelf life e mantenere la freschezza dei prodotti.
Il presidente di Aptar CSP Technologies John Belfance ha dichiarato al sito web packaging-gateway.com: "Siamo estremamente orgogliosi della nostra tecnologia e dell'enorme quantità di lavoro che ha condotto a questa innovazione. Abbiamo esperienza in scienza dei materiali, che stiamo applicando alle soluzioni di sicurezza alimentare in un periodo critico, ovvero quando i consumatori richiedono soluzioni di imballaggio per alimenti migliori e più salutari".
La tecnologia InvisiShield può essere integrata nelle linee di imballaggio di prodotti alimentari nuove o esistenti. Secondo la società, la soluzione è efficace al 99,9% contro i comuni patogeni di origine alimentare. Attualmente, la tecnologia è utilizzata dalla società statunitense Royal Fresh Cuts, che ha in programma di cominciare a utilizzare il prodotto a livello commerciale nel prossimo trimestre.