Grande successo di pubblico sia italiano che estero al Sigep, il salone internazionale del gelato artigianale in programma a Rimini da 18 al 22 gennaio 2020. La fiera, che si conclude domani, è la più importante a livello mondiale sul fronte della gelateria, pasticceria, prodotti da forno.
Sui 129mila metri quadri del quartiere fieristico riminese, la presenza di circa 1250 aziende giunte da oltre 30 Paesi ha arricchito la kermesse, oltre a circa 1300 eventi trasversali su innovazione e tendenze, con particolare attenzione alle scelte dei consumatori sempre più eco-friendly.
"Il settore dolciario italiano chiude il 2019 con il record storico nelle esportazioni, che hanno raggiunto la cifra di 1,5 miliardi per effetto di un aumento dell'11%. Dati favorevoli, dovuti a molteplici fattori che intrecciano tendenze e occasioni di consumo mutate rispetto agli anni precedenti. Tradizioni, creatività e materie prime di qualità, unite anche a fattori apparentemente bizzarri che hanno a che fare, per esempio, con il clima, interagiscono anch'essi con le dinamiche del consumo di gelato. Più in generale, si tratta di un segmento che incontra gusti e target di consumatori disparati, tra i vegani, i più tradizionali e chi è ossessionato dalla quantità di calorie o dagli zuccheri aggiunti". Così a FreshPlaza Maria Antonietta Calabrò titolare e responsabile del sistema qualità della ditta siciliana Canditfrucht.
Canditfrucht è un'azienda storica, con sede a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) che dal 1969 opera nel settore della trasformazione agrumaria, sia sul mercato nazionale che internazionale. Le infrastrutture e gli impianti di ultima generazione chiudono la filiera, arrivando fino al consumatore finale.
Una realtà consolidata per la lavorazione di arance, limoni, mandarini, oli essenziali che vengono trasformati in succhi, puree e soprattutto canditi. Storicamente conosciuta per i suoi semilavorati destinati all'industria, oggi Canditfrucht punta soprattutto su prodotti finiti derivati dagli agrumi.
"A trainare le vendite - dice Maria Antonietta - sono principalmente i prodotti legati al segmento del biologico, i succhi con principi attivi arricchiti da ingredienti funzionali, e diverse puree di frutta di alta qualità. Il mercato dei canditi ci vede come azienda leader, soprattutto in Germania".
I cubetti di frutta candita vengono prodotti dopo un'accurata selezione del frutto, che viene tagliato a mano. Tra i punti di forza dell'azienda: la produzione di canditi, lavorati artigianalmente, da materia prima siciliana.
Il mercato italiano richiede in particolare cubetti per i prodotti di ricorrenza (soprattutto per il panettone) nei gusti di arancia, cedro, limone, mandarino, anche se con le nuove mode cresce la richiesta di zenzero candito, finger lime e blood lime.
I canditi sono frammenti di frutta lavorata per osmosi, ossia ottenuti riducendo il contenuto di acqua e aumentando quello di zucchero fino a oltre il 70%. La canditura è un processo lungo e laborioso, che richiede esperienza nel settore.
Privi di coloranti, i canditi, dopo un processo di selezione, vengono tagliati in quarti, mezze coppe, fettine, immersi in una vasca e coperti di sciroppo di glucosio e zucchero. Qui inizia il processo di osmosi, cioè di assorbimento dello zucchero e di evaporazione dell'acqua di vegetazione. In tal modo, la scorza della frutta raggiunge il grado Brix ottimale e si dà il via al confezionamento in cartoni da 5/10/15 Kg, con sacco interno per alimenti; il formato a cubetti è venduto anche in confezioni da 100 grammi.
Il fatturato di Canditfrucht Spa è in crescita ed è realizzato per l'80% all'estero, in particolare in Germania, Stati Uniti, Giappone, Paesi Bassi e Francia, dove è leader nella commercializzazione di frutta candita e succo di agrume siciliano. Il 20% della produzione di succo concentrato viene commercializzato in Italia e conferito alla Nestlè.
Contatti:
Canditfrucht Spa
Via Medici, 397
Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
Tel.: (+39) 090 9702531
Email: info@canditfrucht.com
Website: www.canditfrucht.com