Anche Unioncamere condivide l'essenza del progetto sull'istituzione dell'Osservatorio per la conoscenza e lo sviluppo dei mercati all'ingrosso italiani. Una delegazione dell'Andmi (Associazione nazionale direttori mercati all'ingrosso) composta dal presidente Pietro Cernigliaro, dal segretario Marco Sibani, dal responsabile rapporti internazionali Alfred Frei e dal rappresentante di GFI – Unione dei Mercati Tedeschi - Frank Willhausen, ha incontrato il segretario generale Unioncamere, Giuseppe Tripoli, affiancato dal responsabile del settore agroalimentare e mercati Amedeo Del Principe e dal responsabile internazionalizzazione Domenico Mauriello. Presente anche il presidente della Camera di Commercio di Parma, Andrea Zanlari.
"Con il nuovo governo - spiega il presidente Cernigliaro - dobbiamo ricominciare un discorso che avevamo già portato avanti con il sottosegretario Alessandra Pesce. Ora ripartiamo da capo. Ma non molliamo di un centimetro nella volontà di valorizzare i Mercati all'ingrosso italiani".
L'incontro aveva lo scopo di presentare un progetto per l'istituzione di un Osservatorio per la conoscenza e lo sviluppo dei mercati all'ingrosso italiani, in un momento particolarmente delicato per il comparto, anche alla luce dell'attuazione della recente riforma della pubblica amministrazione (legge Madia) per la sollecita riduzione del numero delle società partecipate dagli enti pubblici.
Pietro Cernigliaro
L'Andmi ha evidenziato la caratteristica tutta italiana della presenza di un rilevante numero di strutture grossiste: nel 2017 ne ha censite oltre 200 fra mercati ortofrutticoli, ittici, dei fiori e delle carni e oltre 370 mercati rionali che svolgono una importante funzione per la valorizzazione dei prodotti e dei relativi territori di origine, stante la grande eterogeneità degli ambienti e l'amplissima biodiversità unica al mondo.
Frank Willhausen ha brevemente illustrato la struttura organizzativa dei 16-20 mercati tedeschi, sottolineando anche l'impegno politico dello Stato volto a tutelare le piccole e medie imprese del settore a fronte di una forte competitività della GDO.
GiuseppeTripoli ha mostrato grande interesse verso questo progetto, suggerendo all'Andmi due possibili percorsi: stimolare la richiesta dell'attuazione di questo progetto da parte dei mercati italiani e sollecitare il Ministero interessato a promuoverne l'attuazione.
"Abbiamo ringraziato il segretario generale Tripoli - conclude Cernigliaro - per la cortese e sollecita risposta e ci impegniamo ad avviare con la necessaria decisione un preciso percorso in attuazione dei suoi suggerimenti, anche informando tempestivamente il Tavolo di filiera ortofrutticola di recente istituito presso il ministero".
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