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Jatropha curcas: la pianta che entusiasma gli agricoltori americani e non solo

A seguito della drammaticità della crisi alimentare che ha investito gran parte del mondo e alla critiche mosse verso l'uso dei raccolti di cereali per produrre biocarburanti, gli agricoltori statunitensi guardano con un certo interesse alla Jatropha curcas, la pianta tropicale il cui nome, attualmente, è diventato una parola molto calda nel mercato dei biocarburanti statunitense, dove sono molti a pensare che la Jatropha rappresenti la speranza di una rapida soluzione al crescente aumento del costo del petrolio e della benzina.

La Jatropha curcas è una pianta originaria dei Caraibi, per nulla commestibile per l'uomo e gli animali, anzi tossica, che cresce alla piena maturità in cinque anni e può ottenere un raccolto commerciale in uno o due anni. Dalla pianta, che produce piccoli frutti verdi alla sommità del suo gambo, si può ricavare petrolio. Per secoli, i poveri agricoltori dei tropici hanno usato l'olio spremuto dalla Jatropha come combustibile per lanterne, ma ora non sono i soli alla ricerca di una fonte economica di carburante.



La Jatropha curcas presenta diversi punti a suo favore: non inquina l'ambiente; cresce fino a 50 anni in terreni semiaridi, anche nella sabbia, in presenza di scarse precipitazioni (600mm/anno); le sue caratteristiche la rendono spesso impiegata in progetti di lotta alla desertificazione; utilizza molto meno acqua e molto meno fertilizzanti delle colture tradizionali.

Per la Florida, che offre il clima tropicale che la pianta richiede, può essere il clima ideale. Difatti, in Florida, alcuni coltivatori stanno sradicando i loro boschetti di agrumi per piantarla. L'agrume richiede una quantità molto maggior di cura e di acqua per crescere e negli ultimi anni molti raccolti sono andati distrutti da varie fitopatologie. E' stato poi dimostrato che la Jatropha è in grado di produrre quattro volte il carburante per acro di soia e dieci volte più di mais.

Un ettaro coltivato a Jatropha curcas (o Jatropa) può accogliere fino a 2.500 piante, e dopo due anni può produrre 8.000 Kg di semi. La coltivazione e la raccolta dei semi sono di facile gestione. I semi di Jatropha contengono il 39% di olio. 8.000 kg di semi prodotti in 1 ettaro forniscono 2.200 chili di olio e circa 5.000 chili di fertilizzante.

Di recente, all'hotel Velada di Madrid si è tenuto il secondo Congresso scientifico internazionale monografico sulla Jatropha Curcas. Lo scopo della Conferenza, è stato di relazionare i produttori di biodiesel, le imprese e gli imprenditori provenienti da tutto il mondo per gli aggiornamenti in campo tecnologico.

Fonte: blogosfere.it