FreshPlaza (FP): Il decreto dignità ha inasprito il costo contributivo del contratto a termine?
Gualtiero Roveda (GR): Sì. I contratti di lavoro a tempo determinato, da alcuni anni, scontano un'addizionale Naspi dell'1,4%, da calcolarsi sulle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali. A questa addizionale, il "decreto dignità" ha aggiunto un ulteriore contributo, pari allo 0,5%, da corrispondere in occasione di ciascun rinnovo di contratto a termine.
FP: Anche i contratti a termine per attività stagionale sono soggetti al contributo addizionale?
GR: No. L'addizionale in esame non trova applicazione in alcune ipotesi, tra le quali quella concernente i "lavoratori assunti a termine per lo svolgimento delle attività stagionali di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 ottobre 1963, n. 1525".
FP: Quali sono quelle di particolare interesse per il settore ortofrutticolo?
GR: La raccolta, cernita, spedizione di prodotti ortofrutticoli freschi e di uve da tavola e da esportazione.
FP: Quando un contratto a termine può essere considerato stagionale?
GR: No. Le norme che disciplinano la nuova assicurazione sociale per l'impiego e il contratto a termine non si applicano a questi lavoratori. Le addizionali dell'1,4 per cento e dello 0,5% per i rapporti di lavoro a termine non trovano, pertanto, applicazione per gli operai agricoli.