Perche' abbandonare l'azienda, quando basta rivolgersi a un professionista?

La conduzione di un'azienda agricola è un'attività estremamente delicata e complessa per l'insieme di fattori economici e professionali che la caratterizzano: per questo motivo, non vi può essere spazio per l'improvvisazione.

Del resto, l'agricoltura moderna si basa sulla scienza e sulla corretta applicazione delle tecniche agronomiche che oggigiorno sono molteplici e trovano soluzione anche nei casi di difficile gestione delle coltivazioni, a partire dalle problematiche fitopatotologiche fino a quelle legate alla gestione del suolo e del clima.

Emilio Cinquerrui

"L'audacia e la perseveranza giocano un ruolo fondamentale, ma questi elementi, da soli, non fanno la vita duratura di un impresa". A dirlo è Emilio Cinquerrui, orticoltore dell'Agro di Gela, in provincia di Caltanissetta che, in procinto di trasferirsi all'estero, ha cambiato rotta nell'approccio alla conduzione della sua azienda serricola.

Oggi l'azienda agricola di Emilio si estende su 15mila mq di colture protette (pomodoro ciliegino) e riesce a dare un reddito alla sua famiglia; ma le cose non sono sempre andate in questo modo.

"Provengo da una famiglia radicata in agricoltura - racconta Cinquerrui - e un giorno, avendo messo su famiglia, ho comprato una mia azienda. La gestione si è da subito rivelata disastrosa a causa di problemi legati alla fertilità del terreno. I rimedi che speravo potessero sollevare le sorti delle mie serre, erano quelli basati sul passaparola tra colleghi".

Da sx.: Emilio Cinquerrui, produttore, e Biagio Iemmulo, l'agronomo che ha cambiato le sorti di questa azienda agricola

E se la buona fede spesso non basta a risolvere le problematiche colturali, quando si insinua la malafede il gioco che porta al baratro è presto fatto. "Finito il giro dei consigli da parte degli amici e passato già qualche anno tra disastri più o meno totali di coltivazione - continua l'agricoltore - mi sono imbattuto in qualche personaggio che, pur di vendere prodotti per la campagna, mi ha fatto spendere una fortuna, con la conseguenza che avevo già deciso di andare all'estero per portare il pane a casa."

"Un incontro fortuito con un bravo tecnico, proprio nei giorni immediatamente precedenti alla mia partenza per la Francia - prosegue il produttore - mi ha convinto a non prendere quel treno, sebbene con la consapevolezza che il mio espatrio era solo rimandato. Il responso delle analisi del suolo e dell'acqua, come primo passaggio propedeutico ad ogni successiva valutazione, diedero un responso che accendeva in me una nuova speranza."

Cinquerrui mostra orgoglioso la sua centralina per l'irrigazione

"Da quel momento non mi sono mai più fermato nel chiedere al mio agronomo di fiducia di indicarmi le corrette azioni da intraprendere - conclude Cinquerrui - Oggi consiglio a tutti i miei colleghi produttori di smettere con il fai da te. L'agricoltura è la materia più bella e importante del mondo perché serve a nutrire le persone; la si può aiutare a migliorare in molti modi, ma è essenziale avvalersi di persone preparate che operino secondo scienza e coscienza. Ho vissuto una rinascita anche in famiglia, che non sente più il peso opprimente dell'incertezza, perché alla base della vita c'è la serenità della casa di ciascuno di noi".

Contatti
Az. Agricola Cinquerrui
C.da Feudo Nobile
93012 - Gela (CL)
Tel.: +39 339776 8998
Email: cinquerruiemilio@libero.it