Francia: la stagione delle mele e' stata piuttosto normale

"In Francia siamo stati fortunati ad avere un raccolto che può definirsi normale. I volumi si sono ridotti solamente del 4-5%, il che, considerata la situazione degli altri Paesi europei, è abbastanza straordinario". Così Vincent Guérin della Association Nationale Pommes Poires, ottimista riguardo la stagione francese delle mele.

Vincent Guérin

"Le gelate non hanno colpito tutte le regioni francesi. Le aree che sono state risparmiate, hanno prodotto volumi molto elevati. Se non ci fossero state gelate, la produzione francese sarebbe stata decisamente consistente. Oltretutto, gran parte dei frutteti erano relativamente protetti nei confronti delle gelate. La combinazione tra una buona protezione e un'elevata produttività ha funzionato. Ma dobbiamo tuttavia ammettere che un gran numero di frutteti sono stati danneggiati dalle gelate, e che alcuni produttori si trovano in serie difficoltà".

"Nel resto d'Europa ci sono state carenze sul mercato delle mele. Pertanto, dal punto di vista della commercializzazione, la stagione è stata abbastanza facile. Diversi acquirenti si sono rivolti alla Francia per trovare un nuovo fornitore di mele. Abbiamo venduto, in Germania, Bielorussia e Scandinavia, volumi nettamente superiori al solito. I Paesi scandinavi generalmente importano mele dall'Italia, ma la produzione italiana era insufficiente a soddisfare la loro domanda. Ecco perché la Francia ha potuto entrare con successo sul mercato, e i nostri produttori ricevere ottimi prezzi".

"In gran parte dei Paesi europei le mele erano di buona qualità, e avevano il giusto contenuto zuccherino. Ciò ha favorito un aumento del consumo". Secondo Vincent in Francia ci sono ancora scorte sufficienti a soddisfare la domanda. "E' successo, a volte, che avessimo ancora a disposizione stock della precedente stagione quando stava già cominciando quella nuova. Ma quest'anno non accadrà. Durante il periodo estivo non ci saranno mele sul mercato europeo".

Il mercato francese delle pere è stabile e con ottimi prezzi. "La Francia ha una produzione limitata. Importiamo pere da Italia, Spagna, Portogallo, Belgio e Paesi Bassi. Data la carenza sui mercati belga e olandese, la Francia ha importato dall'Italia volumi di pere superiori agli anni precedenti".

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