Spettroscopia VIS-NIR per predire il livello di astringenza nei cachi
Tecnologi dell'Università Politecnica di Valencia e dell'Istituto Valenciano di ricerca agraria hanno valutato la fattibilità della spettroscopia VIS-NIR, in combinazione con tecniche di analisi multivariata, per prevedere il livello e le variazioni di astringenza in cachi intatti e nella polpa di cachi tagliati a metà.
Punti selezionati per le misurazioni spettroscopiche nel frutto intatto e nella polpa del frutto tagliato a metà.
Per lo studio, i frutti sono stati raccolti e conservati al 95% di CO2, a 20°C per 0, 6, 12, 18 e 24 ore per ottenere campioni con diversi livelli di astringenza. Un gruppo di 98 frutti è stato utilizzato per sviluppare i modelli predittivi in base ai loro dati spettrali e un altro gruppo esterno di 42 frutti è stato utilizzato per convalidare i modelli di previsione.
Apparecchiatura VIS-NIR per rilevare il livello di astringenza.
I modelli sono stati creati utilizzando la regressione parziale dei minimi quadrati (PLSR); una volta individuati i modelli più performanti, è stato applicato un successivo algoritmo di proiezione (SPA) per selezionare le lunghezze d'onda più efficaci. I ricercatori hanno individuato 6 punti di misura per rilevare il livello di astringenza.
Questi risultati suggeriscono che questa tecnologia ha un significativo potenziale per essere utilizzata come metodo fattibile, attendibile e conveniente per la determinazione non distruttiva dell'astringenza dei cachi.
Fonte: Cortés Victoria, Rodríguez Alejandro, Blasco José, Rey Beatriz, Besada Cristina, Cubero Sergio, Salvador Alejandra,Talens Pau, Aleixos Nuria, 'Prediction of the level of astringency in persimmon using visible and near-infrared spectroscopy', 2017, Journal of Food Engineering, Vol. 204, pag. 27-37.