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Nanoparticelle di rame per conservare l'uva da tavola

Un modo efficace per controllare i marciumi post-raccolta delle uve da tavola è l'uso di anidride solforosa (SO2). Tuttavia, in determinate condizioni, l'uso di SO2 può causare una perdita significativa, principalmente associata allo sbiancamento degli acini. Alternative per controllare Botrytis cinerea ed evitare così l'uso di biossido di zolfo in post-raccolta sono in corso di studio.



I ricercatori dell'Università Cattolica di Maule (Cile) hanno valutato l'uso di diverse tipologie di buste (air bag; Lifespan bag; Paclife bag; busta perforata) con e senza nanoparticelle di rame che modificano l'atmosfera ed hanno verificato la loro capacità di controllare B. cinerea durante la fase post-raccolta, nonché il loro effetto sulla conservazione delle caratteristiche fisiche e chimiche delle uve da tavola conservate a 0°C per 50 giorni, simulando la destinazione verso il mercato asiatico.

"I risultati indicano che l'uso di buste tipologia air bag con o senza nanoparticelle di rame che modificano l'atmosfera e che non richiedono l'impiego di biossido di zolfo sono state in grado sia di controllare B. cinerea sia di conservare i parametri fisici e chimici dell'uva Thompson senza semi – spiegano i ricercatori - Tuttavia, differenze significative sono state osservate per sbiancamento, disidratazione e marciume degli acini che sono risultati sempre inferiori laddove venivano impiegate le nanoparticelle di rame. Mentre non sono emerse differenze in termini di caratteristiche organolettiche".

Fonte: Nelson E. Loyola López, Marcos R. Carrasco Benavides, Pablo H. Duarte Duarte, and Mariela A. Arriola Herrera , 'Increasing the shelf life of post-harvest table grapes (Vitis vinífera cv. Thompson Seedless) using different packaging material with copper nanoparticles to change the atmosphere', 2017, Ciencia Investigation Agraria, Vol. 44(1), pag. 54-63.