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C'e' tempo fino al 31 luglio per i 214,18 euro ogni mille litri consumati

Gasolio, la formula del rimborso e' cervellotica

C'è tempo fino al 31 luglio per ricevere i benefici per il gasolio da autotrazione per il II trimestre 2017 (dall'1 aprile al 30 giugno 2017). Hanno diritto a questo beneficio le imprese di autotrasporto che utilizzano veicoli con massa massima complessiva pari o superiore alle 7,5 tonnellate e per i veicoli con motore Euro 3 o superiore, cioè con motore a basso impatto inquinante. L'Agenzia delle Dogane ha comunicato che l'importo rimborsabile è di euro 214,18 ogni mille litri di gasolio consumato.



Ma non si pensi che si tratti di un accredito nel conto corrente bancario. I 214,18 euro vengono compensati nell'F24 successivo dall'approvazione della domanda. Circa le tempistiche, l'Agenzia delle Dogane o non risponde entro 60 giorni, e in questo caso il rimborso può essere indicato sul primo F24 utile; oppure l'Agenzia risponde facendo un controllo e quindi, se tutto va bene, il rimborso può avvenire anche prima, sempre tramite F24.



"E' un meccanismo cervellotico - spiega l'esperto del settore Massimo Savini - che condivido solo in parte. Prima di tutto, quando c'è molta burocrazia, c'è sempre un maggior rischio di intoppi. In secondo luogo, le aziende di trasporto prima pagano il gasolio interamente, e poi ricevono uno sconto sulle tasse dopo almeno 45 giorni. A volte anche 60 e oltre. E in questo periodo di tempo in pratica anticipiamo soldi per altri".

"Sono dell'idea - conclude Savini - che ci vorrebbe un gasolio da autotrazione così come c'è quello agricolo. Le imprese lo pagherebbero il prezzo concordato alla pompa, senza tanta modulistica, senza ritardi e senza fare anticipi che per le aziende più grosse equivalgono a decine di migliaia di euro. Una liquidità che non sempre è a disposizione".