Belgio: grande interesse per il robot raccoglitore di fragole da parte degli USA
"La manodopera a basso costo non è un vantaggio concorrenziale per i coltivatori della California. E' la dimensione dei frutti che fa la differenza". A conti fatti i raccoglitori californiani ed europei raccolgono lo stesso numero di fragole, ma per via delle maggiori dimensioni dei frutti, la resa in California è maggiore.
Il progetto del robot raccoglitore.
Octinion si rivolge soprattutto al mercato europeo. "Siamo convinti che ci siano molte opportunità da cogliere. Automatizzando la coltivazione in pieno campo si ottengono dei benefici: spazio e infrastrutture". Per far sì che un robot riesca a passare tra i filari bisognerà piantare a maggiore distanza. La densità è solo uno dei vantaggi della coltivazione in pieno campo. Dopo che a settembre dell'anno scorso è stata effettuata una dimostrazione, c'è stato molto interesse da parte degli USA. Un traguardo notevole dato che l'America coltiva prevalentemente in pieno campo.
Tom Coen di Octinion.
Il robot raccoglitore può effettivamente essere usato ovunque. Tuttavia, è opportuno tenere conto di una serie di fattori per ottener risultati ottimali. Per esempio, i sentieri tra i filari devono essere alla stessa distanza. Per quanto riguarda le varietà non ci sono limitazioni: può essere raccolto ogni tipo di fragole, anche se Tom precisa che per un robot alcune varietà sono più semplici da raccogliere di altre. Un ruolo decisivo è giocato soprattutto dalla distanza tra le fragole e dalla lunghezza dei gambi.
Una volta presentato il prototipo, in estate potranno cominciare i test. Se tutto procederà secondo i programmi, all'inizio dell'anno prossimo sarà disponibile un robot che raccoglie una fragola ogni tre secondi. "Vogliamo che il robot raccoglitore sia competitivo in termine di costi, in modo che il macchinario diventi attraente anche per i piccoli coltivatori".
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