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VI.P. Val Venosta: per l'espansione del mercato delle mele il sostegno politico viene prima di tutto

Non sempre le dinamiche commerciali che interessano le derrate ortofrutticole sono solo questione di aspetti tecnici o logistici: per l'accesso a determinati mercati serve prima di tutto un sostegno politico e un'accurata opera di negoziazione. Ne è convinto Michael Grasser, Direttore Marketing della altoatesina VI.P, l'Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta.



"Prendiamo il caso della Cina - ci dice Grasser - Si tratta di un mercato immenso, in cui anche solo intercettare una nicchia di consumo significherebbe fare business per decenni. Al momento, però, le mele italiane non hanno ottenuto i requisiti richiesti per l'accesso a quel mercato. I Polacchi, invece, l'hanno già fatto. Noi siamo ancora agli incontri preliminari e, prima di giungere a un protocollo fitosanitario, ci vorrà del tempo e servirà tutto il sostegno politico da parte delle nostre Istituzioni. Perfino la problematica della logistica verrà in seconda battuta rispetto alla capacità di negoziazione".

"Ciò che possiamo fare, nel frattempo, è interrogarci sulle varietà più idonee ai mercati asiatici, che differiscono da quelle preferite in Europa o in Italia. Ribadiamo che il mercato cinese e orientale in genere ci interessa molto, specie nel medio-lungo termine, anche in risposta alla perdita di altre piazze importanti per le nostre mele, quali Libia, Egitto e Algeria, per problematiche tutte interne a questi paesi".

Nel frattempo, la raccolta 2016 per i soci produttori VI.P, è giunta al termine e il Direttore Generale Josef Wielander spiega che i volumi risultano inferiori del 20% rispetto alla media degli ultimi anni, a causa della gelata di fine aprile che ha colpito tutta Europa. Il quantitativo finale si attesta sulle 300.000 tonnellate lorde, contro le 360.000 dello scorso anno.



"Per quanto ci riguarda, sono state interessate principalmente le zone della Bassa Val Venosta, ma le temperature miti di questi ultimi mesi autunnali di raccolta hanno permesso alle nostre mele di confermare l'alto livello qualitativo che da sempre le contraddistingue. Le mele risultano di ottima qualità a partire dalla Golden Delicious che ha assunto la tipica "faccetta rossa" della mela di alta montagna. Inoltre, le varietà rosse, Gala e Red Delicious così come la Pinova, la tipica bicolore venostana, presentano tonalità intense e brillanti, grazie anche ai perfetti sbalzi termici tra il giorno e la notte", sottolinea Wielander.

Vendita e mercati
"La prima fase della campagna di vendita è stata attivata fra ottobre e inizio novembre - spiega Fabio Zanesco, Responsabile Commerciale di VI.P - con meno aggressività nei confronti dei vari mercati di riferimento, rispetto allo scorso anno. Infatti, date le minori quantità di prodotto a disposizione, ci siamo rivolti in maniera mirata, in primis, ai mercati principali, rispondendo tempestivamente alle loro esigenze. Buona la reazione dei clienti alla situazione contingente, in quanto sono stati applicati prezzi soddisfacenti per valorizzare al meglio la merce".



Per quanto riguarda la varietà Gala, è stato venduto il 25% del prodotto, mentre per la Red Delicious, a fine novembre si arriverà ad un 10% di prodotto venduto, come da pianificazione. Discorso differente per la Golden Delicious, dato che si è entrati nel vivo solo da fine ottobre e proprio in questi giorni si stanno attivando i canali principali: per la prima categoria, si stimano volumi inferiori, mentre per la seconda categoria avremo certamente maggiori disponibilità, per le quali VI.P sta programmando il lavoro su tutti i suoi canali commerciali.



Infine, la commercializzazione della Pinova inizierà da gennaio 2017. Anche i canali per le varietà club, che stanno acquistando sempre più importanza, sono stati attivati, iniziando con Kanzi® e Ambrosia (TM), mentre la Envy (TM) sarà disponibile proprio in questi giorni per distributori selezionati.

"In conclusione - afferma Zanesco - possiamo dire di essere moderatamente ottimisti per lo sviluppo delle prossime settimane; molto resta da fare, ma il mercato sembra trovare il proprio equilibrio."

Attività di marketing e comunicazione
"Quest'anno è stata avviata e messa in atto un'intensa e mirata strategia di marketing e comunicazione - conclude Michael Grasser - in quanto il focus principale è stato il lancio del nuovo marchio e della nuova immagine di Mela Val Venosta (cfr. FreshPlaza del 26/02/2016). Infatti, i due valori chiave del brand, Naturalità e Qualità sono stati trasmessi grazie alle due nuove coccinelle, gialla e rossa, che hanno avuto un impatto positivo anche nei confronti del consumatore finale".

"I social media e le attività presso i punti di vendita saranno gli strumenti principali su cui punteremo nella stagione 2016/17, perché rispecchiano la nostra filosofia di comunicazione diretta e trasparente e permettono di condividere informazioni utili ai consumatori finali in tempo reale".