Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Fruit Attraction 2016: oggi secondo giorno con tante aspettative (e qualche provocazione)

Ieri, prima giornata di Fruit Attraction a Madrid (Spagna). Quest'anno la fiera conta 1.238 espositori: una moltitudine di imprese non solo spagnole, ma anche tedesche, italiane, portoghesi, olandesi e polacche. E ancora da Costa Rica, Brasile e Vietnam solo per citarne alcune.


La zona "Italia" dove espone una buona parte delle imprese italiane.

A tener alta la nostra bandiera nazionale un centinaio di aziende, dislocate in diversi padiglioni. Passando tra gli stand, si respira tra gli espositori grande aspettativa per la giornata di oggi (la seconda di fiera) che solitamente rappresenta il clou. Qualcuno afferma che il "botto" si sia registrato subito, altri sono più scettici e addirittura lamentano una scarsa organizzazione nella sistemazione nei padiglioni (ad esempio, macchinari in fondo alle Hall), ma nel complesso il giudizio è più che positivo.



Crescente l'interesse per i prodotti di IV gamma, ma resta costante quello per il prodotto fresco. Agrumi, ad esempio: pur iniziando nel mese di ottobre, la stagione è già sotto il mirino di potenziali clienti. Le spremute - ci raccontano - vengono molto apprezzate dai mercati asiatici. Inaspettato interesse da parte degli Spagnoli per la varietà tardiva Valencia in versione bio coltivata in Italia. In Spagna si riconferma la mela Golden e sono previsti maggiori investimenti, anche se le prospettive per altre varietà sono in crescita. E anche in ambito di baby leaf c'è sempre qualcosa di nuovo dietro l'angolo, "tocca quindi guardarsi intorno e puntare a diversificarsi".



La fiera - secondo alcuni - è un'occasione per tastare il polso della situazione e capire l'andamento del mercato; ci sono da prendere diversi spunti e qualche spagnolo si chiede: "Gli stranieri in visita vogliono copiarci o solo farsi un'idea di ciò che offriamo?".


Buon afflusso fin dal primo giorno.

Se ieri sono state presentate tre nuove varietà di mele della francese Ifo (International Fruit Obtention) che rientrano nel progetto denominato Ifored (vedi notizia correlata), la giornata di oggi riserva altrettanti eventi interessanti. Grande attesa per il IV Congresso internazionale sull'uva da tavola senza semi-Grape Attraction: dalle 9:30 alle 14:30 presso il Salón Fruit Forum - Padiglione 4. Alle 11 sarà la volta dei Golden Gold Awards di Mela Val Venosta (Sala A5.2, primo Piano, Padiglione 5).


Monoporzione con un singolo acino d'uva: una curiosa provocazione...

Nel Padiglione 8, stand C09, alle 16 verranno illustrate le prospettive del nuovo brand di kiwi italiano di alta qualità (Sweeki) sul mercato spagnolo e i progetti per la sua promozione e commercializzazione.



FreshPlaza vi aspetta, nell'area destinata alla stampa del padiglione 8, stand 03D, per ricevere una copia omaggio dell'edizione speciale in inglese e spagnolo di Primeur (leggi news).