L'uva spina europea (Ribes uva-crispa) è una specie ancora poco studiata, pertanto le informazioni sul suo profilo biochimico e sulla sua shelf life sono limitate.Ricercatori inglesi hanno esplorato il profilo biochimico di 20 cultivar di uva spina coltivate nel Regno Unito e hanno analizzato i cambiamenti biochimici e le caratteristiche qualitative delle bacche di due varietà (Scotch Red Rough e Careless - Kent) conservate per 15 giorni a 5°C con o senza applicazione di etilene esogeno prima della conservazione.
Foto qui a lato: differenze fenotipiche delle 20 cultivar di uva spina analizzate. Da sinistra verso destra: Careless 30240 , Guy seedling, Jolly Amylers, Jubilee Careless, Heart of Oak, Victorià, Ajax, Goutrays Earliest, Rubuste Nool, Lord Elco (Scotland), May Dulle, White Eagle, Careless (Kent), Nailer, Mitre, Cousens Seedling, Lord Audley, Careless VT 5120 , Bedford Yellow, Scotch Red Rough.
Dalle analisi delle bacche è risultato un gruppo di polifenoli nella buccia e nella polpa delle 20 cultivar, principalmente rappresentati da glicosidi, antociani e flavanoli. Al contrario, i semi, per la prima volta, sono stati caratterizzati dalla presenza di notevoli quantità di glicosidi dell'acido idrossicinnamico identificati attraverso UPLC-QTof / MS.
Dalle analisi è emerso che tutte le varietà hanno una buona fonte di vitamina C (vedi tabella) e un basso contenuto di zucchero. Inoltre, la stabilità post-raccolta di questi composti bioattivi è stata valutata addizionando etilene esogeno; i risultati suggeriscono una bassa sensibilità all'etilene delle due varietà di uva spina saggiate. La qualità complessiva delle bacche è rimasta stabile nel corso delle due settimane, dimostrando che anche il potenziale bioattivo può essere preservato.
Il lavoro completo è disponibile online dal 5 marzo 2016 al: www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0925521416300230
Fonte: Maria Anastasiadi, Paul M. Mwangi, José J. Ordaz-Ortiz, Sally P. Redfern, Mark Berry, Monique S.J. Simmonds, Leon A. Terry, 'Tissue biochemical diversity of 20 gooseberry cultivars and the effect of ethylene supplementation on postharvest life', 2016, Postharvest Biology and Technology, Vol. 117, pag. 141–151.
Contatti:
Leon A. Terry
Plant Science Laboratory, Cranfield University
Bedfordshire, MK43 0AL, UK
Email: l.a.terry@cranfield.ac.uk