Renzo Piraccini: 'Per competere con le fiere internazionali, non possiamo giocare in serie B'

"Sono convinto che o noi ritroviamo il nostro buonsenso e pragmatismo, ragionando sulle cose che creano valore nel tempo, senza sempre guardare al nostro ombelico, o non ne usciamo. Bisogna andare oltre e bisogna che qualcuno faccia due passi indietro perché noi possiamo farne duemila avanti". Così si Renzo Piraccini relativamente all'impegno fin qui preso per condurre la Fiera di Cesena verso un rilancio.

"Mi sento un ventenne con 40 anni di esperienza - scherza Piraccini - La mia esperienza in ortofrutta è di lunga data e ricordo solo il mio personale contributo a esperienze quali CPR System, CSO Servizi, Almaverde Bio... Da un anno e mezzo ho raccolto la sfida lanciatami dal Sindaco di Cesena per rilanciare una struttura fieristica con una lunga storia alle spalle, ma con un'oggettiva necessità di svecchiamento"

"Mi sono subito reso conto che dentro Cesena Fiera c'era una perla, il Macfrut, la fiera specializzata dell'ortofrutta e allora ho accettato l'incarico alla condizione però che Macfrut venisse spostata in una location più idonea. Non è stato facile far digerire questa scelta, ma alla fine i numeri e i risultati ci hanno dato ragione. L'anno scorso, 2015, primo anno di Macfrut a Rimini abbiamo venduto il 50% in più di superficie espositiva, con un 50% in più di fatturato."

"Per competere con le fiere internazionali, non possiamo giocare in serie B. Macfrut ha il suo più grande punto di forza nel mettere le macchine per ortofrutta al centro, ribadendo la leaderhip dell'Italia in questo settore. L'era dei container, inoltre, ha consentito anche ad aziende medio piccole di operare sul mercato, che dunque oggi risulta assai più allargato e competitivo rispetto al passato. Noi abbiamo come obiettivo quello di consentire a queste imprese di avere una visione completa di tutta la filiera nel giro di pochi giorni".

L'edizione di Macfrut 2016 ha già il 90% dello spazio prenotato e conterà un padiglione in più. Nel 2017, inoltre, la fiera tornerà a maggio. Sul fronte dell'internazionalizzazione, si sta lavorando sul Centro America (l'anno scorso sull'Est Europa); inoltre si è siglata una partnership "alla pari" con Fruit Attraction di Madrid per portare l'esperienza di Macfrut anche fuori dall'Italia ("guardiamo con interesse anche a Sud America e Asia", aggiunge Piraccini).

Per quanto riguarda Cesena Fiera, la novità sta nell'aprire l'azionariato anche ad altri stakeholders. I lavori di ammodernamento della precedente struttura assommano a 3 mln euro (vedi articolo correlato) e mirano a fare di Cesena Fiera un polo multifunzionale, rivisitato per iniziative locali e anche in grado di affittare i propri padiglioni a soggetti terzi.